Notes de presse

• PC
• 9 / 10
• France

La plus grande force de Dave the Diver reste la très grande sympathie que le jeu inspire. De part son thème, sa direction artistique, sa narration, ses personnages, et bien sûr la générosité de son gameplay. C'est comme jouer avec un pote. Avec une telle richesse, tout n'est pas parfait dans le déroulé : on arrive à la fin sans avoir débloquer pas mal de trucs et on se dit que c'est dommage qu'il n'y a pas du rab' d'histoire pour en profiter. Mais même après une vingtaine d'heure pour terminer le scénario principal, c'est un titre qui donne envie de s'y replonger pour boucler les activités et obtenir les derniers succès. Ou juste pour nager un peu au milieu des poissons appétissants.

• IOS
• 6 / 10
• Italie

Arena Breakout fa propria una formula interessante ma ben poco adatta a un contesto mobile, a maggior ragione visto che gli sviluppatori hanno fatto ben poco per ottimizzarne i meccanismi e alleggerirne la struttura così che l'esperienza risultasse più immediata e digeribile per un'utenza spesso abituata a sparatutto veloci e frenetici, con cui potersi cimentare anche durante una pausa di pochi minuti. Al di là dell'estrema macchinosità dell'interfaccia, c'è poi il peccato mortale della mancanza del fuoco automatico, che trascina con sé tutto il gameplay trasformando gli scontri in una parentesi tanto statica quanto frustrante fra un bottino e l'altro.

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

Crime O'Clock è indubbiamente un gioco molto riuscito, che rilassa per le circa dieci ore che dura e intrattiene con meccaniche rodate, mescolate a delle novità che rendono più peculiare la sua formula. Sicuramente piacerà agli appassionati di giochi con oggetti nascosti e a chi fosse alla ricerca di un'esperienza rilassante e ben costruita, con anche un lato narrativo molto forte.

• PC
• 8.2 / 10
• Italie

In definitiva, Crime o' Clock è un titolo che funziona, appaga e diverte. L’ottima direzione artistica, ricca di omaggi e riferimenti alla cultura pop, inoltre, impreziosisce notevolmente l'esperienza e vale già da sola il prezzo del biglietto. Mai avvertirete il rischio di incappare in possibili incidenti di percorso nel corso delle indagini, ma se siete alla ricerca di un punta e clicca rilassante e spensierato, che possa tenervi compagnia in queste afose giornate estive con un mistero che si dipana nei secoli, questo potrebbe essere il gioco giusto.

• SWITCH
• États-Unis

• SWITCH
• Australie

• SWITCH
• Royaume-Uni

• SWITCH
• 8.5 / 10
• Canada

• SWITCH
• 7 / 10
• France

• SWITCH
• 17 / 20
• France

• SWITCH
• 8.5 / 10
• Italie

Ci sono delle valide ragioni per considerare Pikmin 4 il migliore della serie. È di gran lunga l'episodio più lungo, impegnativo, corposo e ricco, quello maggiormente denso e dal ritmo più incalzante. Le caverne e le battaglie Dandori sono un distillato delle meccaniche strategiche del gioco, qui sfruttate e approfondite come mai in precedenza. Sono presenti tutti i tipi di pikmin noti, più due nuovi, e Occin è molto più che un semplice aiutante: la possibilità di cavalcarlo dinamizza l'intera esperienza di gioco. Allo stesso tempo, rende più scontati certi aspetti che in passato non lo erano: lo studio del territorio, e la scelta dei pikmin ideali per attraversarlo. Il pacato avanzare della truppa, e la riflessiva esplorazione parallela con più capitani, qui sono stati messi ai margini dell'avventura. Lo stesso aspetto, pur migliorato in tutto tecnicamente, ha una coerenza inferiore ai predecessori. Se di Pikmin apprezzate soprattutto l'azione, amerete questo capitolo; se, al contrario, prediligete l'aspetto pastorale e bucolico, in generale "artistico", alcune situazioni potrebbero piacervi meno che in passato.

• XSX/S
• 7 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• États-Unis

• PS5
• 75%
• Espagne

En definitiva, esta colección nos confirma lo que ya sabíamos: el primer Layers of Fear es una experiencia que, aunque predecible, merece la pena darle una oportunidad y descubrir los orígenes de Bloober Team en el género del terror psicológico, mientras que su continuación es una obra tan insípida como olvidable. Es una pena que Bloober no haya querido ser más ambiciosa con esta revisión de sus obras, pues se aprecia una falta de consistencia. Por ejemplo, las notas de los coleccionables que encontramos en la primera entrega vienen acompañadas de diálogos, mientras que en la segunda parte no. Además, en lo que respecta a la jugabilidad no hay grandes mejoras, no queda esa sensación que sí pretende el estudio de sentir que estás jugando a una reinvención de ambos títulos combinados. Es probable que si ya has disfrutado anteriormente de Layers of Fear aquí encuentres un pedacito de todo aquello que te gustó con nuevos elementos y un lavado de cara visual que se agradece. Pero al mismo tiempo, puede decepcionar el hecho de que se haya perdido la oportunidad de ser más consistente e impresionar.

• PS5
• 8.5 / 10
• Italie

Synapse è un gioco che ha davvero tanto da offrire e che non deluderà gli appassionati di realtà virtuale che hanno deciso di investire in un PlayStation VR2. La sua telecinesi è la migliore che si sia mai vista in un videogioco VR e l'uso del sistema di eye tracking per scegliere cosa afferrare e lanciare può essere preso come modello su come sfruttare al meglio le funzioni più avanzate di un hardware. Le armi sono divertenti da sparare e ricaricare, la progressione zoppica all'inizio ma poi decolla e l'accompagnamento musicale ha un che di Synthwave anni '80 che calza a pennello con un gioco quasi cyberpunk in cui vi state infiltrando nella mente di un essere umano combattendo i suoi difensori come in Inception. Lo stile grafico in bianco e nero con pochissime note di colore per evidenziare le cose più importanti, poi, è una manna per evitare il sovraccarico sensoriale e godersi l'esperienza. Poca varietà a parte, questo gioco è un must nelle librerie di ogni possessore di PSVR 2 perché non solo vi farà sentire onnipotenti ma vi metterà davanti a una sfida avvincente da affrontare anche a piccoli morsi di adrenalina pura.

• PC
• 9.5 / 10
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 8 / 10
• Italie

• SWITCH
• 7 / 10
• Royaume-Uni

Armored Lab Force VULVEHICLES is full of fun tanks and destructive action, offering twelve different vehicles, each with their own primary and special weapons to select from. The story is nothing to write home about, but the gameplay is super fun and addictive!

• SWITCH
• 8.5 / 10
• France

Might & Magic: Clash of Heroes Definitive Edition propose sans doute la version la plus aboutie sans pour autant dénaturer l’excellente expérience originale. La campagne est toujours aussi excellente alors que la jouabilité propose un défi assez relevé même pour les habitués du genre. Le multijoueur de son côté est très équilibré et il encourage les joueurs à monter les échelons. Sur Nintendo Switch c’est presque parfait, même si j’ai été surpris de constater que cette version n’est pas commercialisée sur console de nouvelle génération. Néanmoins, j’espère qu’avec les portages des dernières années et maintenant cette édition définitive qu’Ubisoft (qui détient les droits de la licence) offre la chance à un studio de créer une suite à cette aventure.

• SWITCH
• 9 / 10
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 12 / 20
• France

En effet, Remnant 2 s’appréciera beaucoup plus en multijoueur que seul. Les possibilités de personnalisation seront démultipliées (trois personnages avec double archétypes, ça commence à faire des choses !) et l’exploration est rendue moins fade puisque chacun s’entraîne d’un endroit à un autre. Les combats de boss sont d’autant plus intéressants à manœuvrer sans pour autant être plus complexes. Autrement, Remnant 2 reste assez linéaire et complexe à apprécier d'autant que certains problèmes non corrigés pour le premier épisode sont de retour. Quelque chose difficile à digérer quatre ans plus tard. Il est donc ardu de se tourner vers Remnant 2 pour une expérience en solo. Toutefois, il montre son plein potentiel en multijoueur à ceux à la recherche de jeux exigeants qui satisferont leur soif de personnalisation.

• PC
• 70%
• États-Unis

• XSX/S
• États-Unis

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

Remnant II Remnant II è quanto di buono ci si potesse attendere come sequel, di un titolo con ottime potenzialità, quale era Remnant: From the Ashes. Tecnicamente ancora un po' acerbo, eccessivamente ridondante nella realizzazione dei biomi, rappresenta comunque un titolo divertente da giocare, che potrà tenervi incollati e garantirvi un ampio numero di ore di gioco da soli o in compagnia dei vostri amici. Artisticamente ben ispirato, ha senza dubbio nel gameplay il fulcro della produzione. Una curva di difficoltà settata già alta anche al livello più basso, ma pur sempre accessibile e superabile, ed un mondo pieno di pericoli affrontabili con archetipi sempre diversi, dal gameplay e gunplay vari, ma sempre dinamici, adrenalinici ed entusiasmanti. Una complessa risultante di vari generi diversi, tuttavia ben amalgamati, che hanno dato vita ad un titolo originale e ben congeniato. PRO Gameplay profondo e dinamico | Alti livelli di longevità e rigiocabilità | Bello da vedere ed artisticamente ispirato CONTRO Biomi troppo ridondanti | Frame rate poco stabile