Notes de presse

• XSX/S
• États-Unis

• XSX/S
• 85%
• États-Unis

Park Beyond is a theme park simulation game from Bandai Namco that offers players a thrilling journey of creativity, strategy, and park management. The Impossification takes your park to the next level, making this a truly Amazing and Fun theme park building experience. The game does have a few bugs to be addressed, however, there’s so much to love here for newcomers and players returning to the genre that they can be easily overlooked once you get hooked.

• PC
• 9 / 10
• Royaume-Uni

• PC
• 9 / 10
• Italie

• PS5
• 4 / 5
• États-Unis

The Elder Scrolls Online: Necrom checks all the boxes of what players would want from their annual expansion and then some. The new arcanist class was a joy to play and helped make the nine-year-old game feel new again. Storytelling is an area where The Elder Scrolls generally has no deficiencies, but even so Necrom’s story goes above and beyond in weaving an unpredictable and memorable tale where it’s impossible not to become emotionally invested. The new areas and companions were masterfully crafted in such a way where it’s easy to lose oneself in exploring the new landscapes and learning the backstories of the new characters. The Elder Scrolls Online has gone through several evolutions since its launch and Necrom shows that there’s still a lot great adventures to be had in Tamriel.

• PS5
• 4 / 5
• Royaume-Uni

• PC
• 8.5 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• États-Unis

• PS5
• 5 / 10
• Irlande

• PS5
• 7 / 10
• France

• PC
• XSX/S
• PS5
• 70%
• Italie

• XSX/S
• États-Unis

• XONE
• États-Unis

• PS5
• 82%
• Espagne

The Elder Scrolls Online Necrom nos devuelve la más pura esencia de esta saga. Zenimax incorpora contenido atractivo con una narrativa potente y nuevas zonas que derrochan personalidad inspiradas en el gran Lovecraft, pese a la estandarización de cada capítulo año tras año. Fans y nuevos jugadores disfrutarán regresando a Tamriel una vez más.

• PS5
• 6.8 / 10
• Italie

Layers of Fear è indubbiamente bellissimo a vedersi, grazie all'ottimo lavoro svolto con Unreal Engine 5 (che era poi l'obiettivo dietro questa riedizione). Non guasta neppure l'idea della torcia, che permette un approccio meno frustrante ad alcune fasi del gioco nonché la possibilità di interagire meglio con i dintorni, nonostante di contro semplifichi le situazioni di tensione contro i nostri inseguitori. Dove tuttavia pecca, in impostazioni passate ma anche nell'inedita sezione della scrittrice, è nel fatto di volersi basare sempre sulle stesse soluzioni per creare tensione, ruotandole tra loro ma ricadendo alla fine in un loop molto prevedibile che penalizza l'atmosfera altrimenti ottima creata soprattutto dal sound design.

• PS4
• 8 / 10
• Italie

Amnesia: The Bunker Frictional Games realizza, con Amnesia: The Bunker, una vera e propria masterclass dell'orrore. In un panorama negli ultimi tempi rianimato da horror stupendi ma forse fin troppo classici, il team svedese ricorda a tutti perché rappresenta uno dei punti di riferimento per l'intero genere. Nonostante una longevità piuttosto contenuta e l'abbandono di tematiche elaborate, il nuovo Amnesia è un'angosciante odissea tra le claustrofobiche mura di un bunker della Prima Guerra Mondiale, costantemente braccati da una creatura invincibile che ci costringe ad improvvisare ed adattarci grazie ad un mondo di gioco incredibilmente interattivo. Forse è addirittura troppo ansiogeno per parte del pubblico, ma per tutti gli altri: non lasciatevelo scappare. PRO Ambientazione sporca, decadente e claustrofobica | Il mostro costringe a pianificare ogni mossa e contromossa | La randomizzazione di alcuni elementi permette una piacevole rigiocabilità | CONTRO Piuttosto breve | Non ha un impianto narrativo al pari delle recenti produzioni Frictional Games | Se siete suscettibili, potrebbe non essere adatto a voi |

• PS5
• 8 / 10
• États-Unis

• PS5
• Australie

• XSX/S
• 7.5 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 32%
• Espagne

• SWITCH
• 80%
• États-Unis

All too frequently, video game escapism means slaying hundreds of opponents. But Story of Seasons: A Wonderful Life recreation of agrarian life is an entirely dissimilar experience, driven by an appreciation for life’s simple pleasures. Whether tending to a thriving garden or basking in the warmth of social interaction, its virtues largely continue to shine twenty years later.

• PC
• PS4
• XONE
• PS5
• XSX/S
• 85%
• Belgique

Aliens: Dark Descent is een aanrader voor fans van het genre, maar ook van het universum. Het verhaal is boeiend en de game mechanics zitten goed. Er zit ook wel wat diepgang in de verschillende elementen wat het allemaal plezierig maakt. Enkele bugjes zijn wel terug te vinden, maar niks gamebrekend of storend. Het camerasysteem mocht wel ietsje beter en zo ook de voicelines die je marines toeroepen, want het is teveel chatter.

• PS4
• PS5
• XONE
• XSX/S
• SWITCH
• PC
• 8.5 / 10
• Espagne

Crash Team Rumble es un juego desarrollado por Toys for Bob que viene a recuperar lo mostrado en Crash Bandicoot 4 I'ts About Time, pero esta vez a través de un MOBA que nos permitirá enfrentarnos por equipos. Como seguidora de la saga Crash Bandicoot, tenía muchas ganas de probar esta propuesta, puesto que siempre he disfrutado de los juegos secundarios como Crash Bash o Crash Team Racing. El resultado no me ha decepcionado, si bien creo que, por la propia construcción del juego, necesitará actualizar su contenido de forma constante para dotar al jugador de una motivación más allá de echar algunas partidas. Personalmente, me quedo con la cantidad de detalles y guiños que encontramos a otras entregas, desde la música hasta los objetos, y con la capacidad de hacer que el jugador entre en la propuesta.

• PS5
• 7 / 10
• Italie

L'incontro con la versione finale di Crash Team Rumble ci ha permesso di confermare sostanzialmente tutte quelle buone impressioni emerse durante la beta, ma anche di ritrovarci invischiati in quelle stesse perplessità di cui vi avevamo parlato solo qualche mese fa. Il brawler multigiocatore sviluppato da Toys for Bob nasce da una buona idea, ovvero quella di applicare l'elemento piattaforme tipico di un Crash Bandicoot a una formula competitiva online, eppure il ridottissimo numero di contenuti a disposizione dei giocatori e più di qualche problema di bilanciamento intaccano profondamente l'esito dell'esperimento ideato dallo studio californiano. Gli sviluppatori dovranno correre immediatamente ai ripari, se non vogliono veder sprofondare la loro creatura tra le sabbie mobili di un genere come quello dei titoli multigiocatore che non ha nessuna pietà, nemmeno per i peramele.