Notes de presse

• SWITCH
• 7.5 / 10
• Italie

• XSX/S
• États-Unis

• PS5
• 75%
• Canada

Season: A Letter to the Future is an experience committed to the art of environmental storytelling. Although how much you connect with the world will be determined by your enjoyment of slow-paced adventures with minimal gameplay and the way you interpret the narrative.

• PC
• 90%
• États-Unis

• PS5
• 6 / 10
• Royaume-Uni

A poignant, slow-paced but ultimately shallow exploration of memory and legacy in a changing world, that also manages to be the world’s first cycle-based walking simulator.

• PC
• PS4
• SWITCH
• XONE
• 5 / 10
• États-Unis

SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake is a simple, unambitious platformer that pales in comparison to its peers in every way besides all the charm and humor it borrows from the iconic show. Whether it’s the incredibly basic jumping and swinging that becomes irksomely repetitive within minutes, or the humdrum combat that has you mopping up the same handful of enemies hundreds of times without anything to meaningfully differentiate the first battle from the last, Cosmic Shake badly lacks the imagination and creativity for which the show is known. The original cast’s voice performances and silly gags are certainly a highlight, but if you were hoping for something akin to Super Mario Odyssey in a pineapple under the sea, sadly this falls far short.

• XONE
• États-Unis

• PS5
• 88%
• Allemagne

• XONE
• États-Unis

• PS4
• 7 / 10
• Irlande

• XONE
• 86%
• Espagne

• PS4
• 7 / 10
• États-Unis

• PC
• PS4
• SWITCH
• XONE
• 8 / 10
• Espagne

• PS4
• 7.4 / 10
• Italie

In definitiva, SpongeBob: The Cosmic Shake è una produzione poco coraggio che, però, racconta una storia classica in modo adeguato. Utilizza un linguaggio semplice, non ricercato, e arriva allo scopo di proporre un racconto riservato ai più piccini e agli adulti, nello specifico agli appassionati delle folli peripezie della spugna. Al netto di un gameplay non totalmente preciso ma comunque coinvolgente, risulta una produzione utile per ingannare l’attesa. Un gioco spensierato, tranquillo e con un modesto comparto grafico.

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

• IOS
• 7 / 10
• États-Unis

• IOS
• 7.5 / 10
• Italie

Arrivato come un fulmine a ciel sereno, Valiant Hearts: Coming Home non può che impreziosire il parco titoli di Netflix Games, anche se dal sequel di una perla rara come The Great War ci saremmo aspettati qualcosa in più. Non si tratta di lacune creative, perché quanto fatto da Old Skull Games con la supervisione di Ubisoft è in tutto e per tutto un deferente recupero di quella cifra stilistica, attualizzata e integrata anche con l’approfondimento di nuove tematiche. È l’eccessivo svilimento della componente ludica che rende alle volte difficile immergersi fino in fondo in un racconto altrimenti viscerale e ben costruito. Insomma, questo “ritorno a casa” è agrodolce proprio come la storia - o meglio, le storie - che ci vuole raccontare: pungente e imperfetto.

• IOS
• 7.5 / 10
• Italie

È davvero bello che Valiant Hearts: Coming Home esista. Non solo perché è il sequel-completamento di uno dei prodotti più belli in assoluto mai creati dalla Ubisoft, ma anche perché si è scelto di impiegarlo come apripista verso un nuovo metodo di distribuzione – di cui è ancora presto per capire conseguenze e sviluppi, ma che se applicato a videogiochi come lui è occasione per portare alla luce il valore didattico e tematico, oltre che di mero prodotto di intrattenimento, del videogioco. Questo valore però troverà pieno compimento solo se i due videogiochi dovessero essere distribuiti in tandem, in quanto Coming Home manifesta un’evidente dipendenza dal predecessore, che lo rende di fatto poco portato per una fruizione standalone. Una missione che non deve tuttavia mettere il prosciutto sugli occhi e farci soprassedere sui difetti, dalla scarsa durata, la difficoltà sotto-dimensionata e da una trama un po’ “sprecona”; tutti fattori che purtroppo impediscono a Coming Home di elevarsi agli stessi punteggi di eccellenza raggranellati dall’illustre predecessore.

• IOS
• ANDROID
• 8 / 10
• Philippines

• PC
• 75%
• États-Unis

• XSX/S
• 87%
• Espagne

Aunque algunas facetas denotan que el "juego base" tiene dos décadas, la experiencia sigue siendo apasionante y más accesible que nunca.

• PC
• PS4
• SWITCH
• XONE
• 6 / 10
• Espagne

Como puntos fuertes cabe destacar el doblaje, la inclusión de algunos temas míticos de la serie y las dos canciones que acompañan los créditos finales, tras los cuales se inicia un post game muy bien integrado con una de las coñas más divertidas que he visto en un videojuego. Como puntos flojos, la no detección de los elementos que hay fuera de plano y el no haber querido ir más allá contentándose con una fórmula que funciona sin ninguna sorpresa especial. Quitando esto, estamos ante un juego divertido apto para todo tipo de públicos que sirve para descansar de los lanzamientos que se aproximan este mes.

• XONE
• 6.5 / 10
• États-Unis

The Cosmic Shake houses a fantastic recreation of the adventures that SpongeBob SquarePants has gone on throughout the years, only let down by an inability to provide adequate context for its gameplay mechanics.

• PC
• 7.5 / 10
• États-Unis