Game Legends

• SWITCH
• PC
• PS5
• XSX/S
• 5 / 10
• Italie

Con Harmony Fall of the Reverie Don’t Nod si allontana dalla formula classica che abbiamo visto in questi anni. A differenza dei titoli precedenti, non dà peso a tutte le scelte prese durante l’avventura. Nonostante questo e gli altri difetti di cui vi abbiamo parlato, Harmony Fall of the Reverie si lascia giocare bene. L’aspetto estetico è forse la parte più interessante del titolo. Non stiamo parlando di un gioco gravemente insufficiente, ma visto il passato della software house, potevamo aspettarci di più.

• PS5
• 9.5 / 10
• Italie

Street Fighter 6 apre le danze dell'anno dei picchiaduro, e mai l'asticella è stata così in alto. Il gioco propone tre modalità distinte, a partire dalla campagna single player fino ad arrivare alle sfide offline e online. Tutto è studiato alla perfezione, ogni dettaglio si incastra in modo sublime e l'offerta di gioco riesce ad appagare con ore e ore di divertimento. Sicuramente Street Fighter 6 dovrà raggiungere un livello di bilanciamento che solo il tempo saprà dare, ma c'è da dire che ad ora è bellissimo vedere come il brand sia pronto ad innovare rimanendo fedele alle sue origini.

• PC
• 7.2 / 10
• Italie

• PS5
• 8 / 10
• Italie

Warhammer 40,000: Boltgun è un gioco gradevole e divertente, che vi farà elettrizzare, ma anche imprecare parecchio. Impostato come uno sparatutto in prima persona stile "vintage", può dire la sua con un paio di feature davvero carine e legate ovviamente al mondo di Warhammer 40,000. La pixel art incanta parecchio, ma non risulta troppo funzionale quando spareremo dalla distanza.

• PS5
• XSX/S
• PC
• 8 / 10
• Italie

Star Wars Jedi: Survivor è un gran bel sequel, in grado di correggere gran parte dei difetti del primo capitolo. Purtroppo, però, Respawn non è stata in grado di renderlo perfetto, mancando quindi per un soffio il gradino più alto del podio. Vero anche che i fan di Star Wars possono andare a colpo sicuro, grazie a un'avventura single player davvero sontuosa.

• PC
• 7.8 / 10
• Italie

The Outlast Trials è tutto ciò che di bello ci si può aspettare da un capitolo della serie di Red Barrels. Spuntate le caselle dell’orrore, del massimo splatter immaginabile e dell’elemento cooperativo. Sebbene si trovi ancora agli albori del suo ciclo vitale, l’opera dimostra di avere tutte le carte in tavola per imporsi come uno dei più interessanti e peculiari survival horror realizzati finora. Per questo motivo, non vediamo l’ora di scoprire come verrà supportato dallo sviluppatore sul lungo termine, ma soprattutto come sarà recepito dalla community.

• PS4
• 7.5 / 10
• Italie

Humanity è un videogioco tanto unico nel suo stile, quanto tradizionale nel suo gameplay. Un'opera magari non adatta a tutti, ma che può catturare il giusto pubblico grazie a un ottimo level design e all'alta rigiocabilità.

• PC
• PS4
• XONE
• PS5
• XSX/S
• SWITCH
• 8.2 / 10
• Italie

TT Isle of Man Ride on the Edge 3 è il titolo dedicato al torneo su due ruote più pericoloso esistente al mondo. Il suo gameplay riesce a divertire e mantenere incollati allo schermo, nonostante un piccolo muro per chi è abituato ad altri motorsport. La presenza del free roaming è ben integrata con alcuni eventi e con la possibilità di avere tutta la mappa per poter imparare a mantenere il controllo della moto. Peccato per la grafica non al top, ma le performance sono solide e alla fin fine si va talmente veloci che non si ha il tempo di osservare l’ambientazione nel dettaglio, ciononostante sarebbe stato possibile spingere ancora di più quest’aspetto per renderlo ancora più bello da vedere, dato che è fantastico da giocare.

• PC
• 7 / 10
• Italie

Darkest Dungeon II riesce, come il predecessore, a portare un gameplay originale e interessante. Più evidente lo stampo RPG stavolta, il che potrebbe appassionare e avvicinare nuovi giocatori, ma c'è da dire che alla lunga queste due anime contrastanti producono degli attriti leggermente evidenti. Tutto sommato, gli amanti del primo titolo troveranno una nuova esperienza da vivere, ora meno tediosa grazie anche all'escamotage del viaggio su ruote. Nulla da dire invece sullo stile artistico, ora come allora originale e bello da vedere.

• XSX/S
• 7.7 / 10
• Italie

Pur non raggiungendo la cura riposta da Arkane nei suoi titoli precedenti, Redfall non è di certo il disastro che molti auspicavano. Si tratta infatti di uno shooter solido, intriso di un sottile humor che farà la gioia di chi ama film come L'Armata delle Tenebre, incentrato in primis sulla cooperazione e l'eliminazione di un gran numero di vampiri. Certo, non parliamo del Left 4 Dead di nuova generazione, ma neppure di un fallimento su tutta la linea. La speranza è che gli sviluppatori decidano di supportarlo con convinzione col passare dei mesi (magari aggiungendo nuovi personaggi, armi e missioni), ed evitando quindi che Redfall diventi giocoforza un titolo "non morto".

• SWITCH
• 8 / 10
• Italie

Octopath Traveler 2, pur essendo un more of the same all'ennesima potenza, è un davvero un gioiellino. Tanti combattimenti casuali a turni come nei vecchi Final Fantasy, otto storie che si intersecano solo marginalmente e solo alla fine, vanno di pari passo a un combat system veloce e mai noioso, una colonna sonora straordinaria e una direzione artistica ancora una volta ai massimi livelli. Ragion per cui, se cercate un JRPG che rispetti la tradizione degli anni '90 e inizio 2000, avete ancora una volta trovato ciò che fa per voi.

• PS5
• 8 / 10
• Italie

Afterimage è un Metroidvania 2D ispirato, bello da vedere come un dipinto, e indubbiamente stratificato. In poco più di venti ore, il viaggio di Renee nelle terre di Engardin vi conquisterà. Armi, armature ed incantesimi di ogni genere diventeranno per voi il pane quotidiano, oltre ad una nutrita dose di nemici sempre nuovi, capaci di mettervi alle strette anche nei momenti meno previsti.

• PC
• 7 / 10
• Italie

Stray Blade è la storia di Farren, che da antropologo si dirige nelle terre perdute di Acrea e rimane intrappolato in quel continente dimenticato. Con l'aiuto di Boji un mezzo lupetto dall'aspetto coccoloso, dovrà sconfiggere i nemici che si trovano su Acrea e trovare il creatore di Boji, che pare possa liberare i due dalla maledizione del luogo. Sebbene visivamente il gioco sia ottimo, mostra il fianco nel sistema di combattimento che, con qualche accortezza in più, sarebbe potuto risultare più soddisfacente e ottimale.

• XSX/S
• 7.7 / 10
• Italie

• PS5
• 7.5 / 10
• Italie

Dead Island 2 è una ripartenza: dopo gli anni di stop e i mille rinvii, ora il gioco è pronto, ma non riesce dove poteva innovare, non trova spazio per potersi ridefinire. Al contrario, punta tutto su ambientazione e cooperativo, sfruttando un gameplay già masticato che però mostra poco i segni del tempo. Il risultato è una stella capace di catturare l’attenzione, ma con del potenziale inespresso che speriamo di poter scoprire in un futuro nuovo capitolo. Per il resto, uccidere zombie è divertente.

• SWITCH
• 8 / 10
• Italie

Il gioco è ben strutturato e prevede un viaggio verso la Death Incorporation, azienda fondata da Morte per agevolare il passaggio delle anime nell'aldilà. I giocatori dovranno vestire i panni proprio del tristo Mietitore e aggirarsi tra i dipartimenti, sconfiggendo nemici e boss. Le palette a tinte grigie hanno un'ottima resa. I progressi fatti durante ogni partita vengono persi, tranne alcune eccezioni, che comprendono le ricompense e altri bonus fissi. I vari piani della Death inc. possono risultare ripetitivi, ma scorrono rapidamente sotto il mantello fluttuante di Morte, con nemici e boss sempre posizionati in attesa di attaccare.

• PS5
• 7.5 / 10
• Italie

Nonostante le serie difficoltà a causa della guerra, Frogwares ha messo in piedi un'avventura intrigante, nonostante nei suoi 8 capitoli si nasconda una longevità contenuta (che gli obiettivi secondari aiutano un po'). Il remake di Sherlock Holmes: The Awakened porta con sé poco o nulla del predecessore, se non la trama, col tutto che è stato riplasmato e adattato per il nuovo sistema di gioco - e il nuovo Sherlock - nati con Sherlock Holmes: Chapter One. Non avrete mai troppa paura, ma sarete estremamente confusi e ansiosi per ciò che può capitare ai nostri beniamini. La difficoltà è piuttosto bilanciata, tendente al facile se siete avvezzi a questo genere di giochi, mentre dal punto di vista tecnico il gioco si difende senza infamia né lode.

• PS4
• 7.5 / 10
• Italie

Process of Elimination è un titolo che si contraddistingue per il suo interessante mix di elementi da Visual Novel ad altri legati al mondo dei titoli strategici. Nonostante lo scoglio della mancanza di una localizzazione in italiano, il titolo targato NIS America è un'opera classica ma al contempo originale che trascina il giocatore in una trama interessante e ricca di colpi di scena. Nonostante il non ottimale bilanciamento tra i due generi, Process of Elimination è un titolo intrigante che ogni fan delle Visual Novel dovrebbe provare.