Notes de presse

• SWITCH
• 9 / 10
• Royaume-Uni

Shin Megami Tensei V: Vengeance is a stellar example of an enhanced re-release done right. Its comprehensive approach to improving the story and various gameplay systems of the original release makes for an experience that’s even more engrossing than the already excellent original game. Though we were disappointed by the lack of any performance gains here, Shin Megami Tensei V: Vengeance is still an extremely easy recommendation for any RPG fans. Some may consider SMT to be “Persona without the heart,” but SMT V: V cleanly demonstrates that this old Atlus stalwart still has an abundance of fantastic gameplay and unique appeal.

• PC
• 9 / 10
• France

Atlus' Sin Megami Tensei 5: Vengeance is the definitive version of the Switch JRPG, one that also includes a new storyline.

• PC
• 9.5 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 95%
• États-Unis

Shin Megami Tensei V: Vengeance is the definitive way to experience SMTV. The new story is much more interesting and makes a perfect entry point for Persona fans, though it does miss out on some important plot points. The tweaks to combat make things feel that much tighter and strategic. With new bosses that even veterans will struggle with, Vengeance feels like an entirely new game.

• PS5
• États-Unis

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• PS5
• 92%
• Mexique

• SWITCH
• PC
• PS5
• PS4
• XONE
• XSX/S
• 9.3 / 10
• Italie

• PC
• 91%
• États-Unis

• PS5
• 8 / 10
• Italie

Tirando le somme, dunque, Shin Megami Tensei V: Vengeance è senza dubbio una versione rifinita e rivista dell'originale. Ciononostante, persistenti carenze a livello di trama, pur nella sua quasi totale diversità, e uno sbilanciamento nel level up unito alla logica per cui vale più la differenza di livello rispetto a un buon team building rendono questo pacchetto dolceamaro.

• PS5
• 8.9 / 10
• Italie

Atlus l'ha fatto di nuovo: pur senza la prorompenza dello splendido semestre aggiuntivo di Persona 5 Royal, Shin Megami Tensei V Vengeance propone un'avventura quasi del tutto inedita, ambientata nello stesso, contorto mondo sovrannaturale nel quale ci eravamo già mossi nel 2021 nei panni del Nahobino. La quantità di nuovi contenuti, rimaneggiamenti e perfezionamenti è notevole e, pur lasciando immutato lo splendido feeling che offriva la versione base, arricchisce l'esperienza di gioco tanto per i neofiti quanto per quelli che avessero già speso decine di ore su di essa. Per quanto migliorativa, questa nuova versione difficilmente dissiperà i dubbi di quanti si fossero tenuti alla larga da quella precedente e, in quanto convinti sostenitori della preservazione dei videogiochi, non siamo sicuri di apprezzare la scelta di rimuovere quest'ultima dagli store digitali. Per il resto, abbiamo davvero poco o nulla da obiettare: siamo di fronte ad un JRPG mastodontico per dimensioni, profondità del gameplay e livello di personalizzazione.

• PC
• 85%
• Malaisie

Shin Megami Tensei V has been reborn, manifesting its true form with Shin Megami Tensei V: Vengeance. The new story route is expansive and worth playing, even for those that have played the original release. The many quality of life additions makes it more playable and accessible, while still retain the rough aspects that gives the series its charm. It’s not too late to jump into SMT V, though it’s a shame that for those that jumped in early, they have to pay more to get the superior, enhanced release. Still, Shin Megami Tensei V: Vengeance upholds the gold standard of a traditional turn-based RPG, and this enhanced release has refined it to be the best form it can possibly be.

• PS5
• 7 / 10
• États-Unis

Shin Megami Tensei V: Vengeance is the definitive way to play Atlus' devilish game of demon fusion, with a new suite of bells and whistles to smooth over what can, at times, still be an abrasive gameplay experience. It's incredibly combat-heavy, which can become oppressive, but working towards raising that perfect demon remains as engaging as ever.

• PS5
• 8.5 / 10
• Australie

• SWITCH
• 9 / 10
• Italie

Vengeance è l'edizione definitiva di quel Shin Megami Tensei 5 che due anni fa era già un titolo eccezionale e che oggi sappiamo avrebbe potuto essere pure meglio: Atlus ha aggiustato il tiro a più riprese sui contenuti e sulla narrativa, fabbricando la migliore versione possibile del suo ultimo MegaTen. Ma se ciò lo rende un acquisto obbligato per gli amanti del genere che non lo hanno ancora giocato, cosa significa per i fedelissimi che si erano precipitati ad acquistarlo per Switch nel 2021? Purtroppo è una valutazione molto personale da fare, ma il lavoro di rifinitura fatto da Atlus, più il Canone della Vendetta potrebbero valere il nuovo giro di giostra.

• XSX/S
• 88%
• États-Unis

• XSX/S
• 85%
• Suisse

• PS5
• 8 / 10
• Italie

V Rising V Rising si affaccia al mercato console preservando tutte le grandi caratteristiche che lo han reso uno degli indie più intriganti degli ultimi anni. Metà ARPG isometrico e metà survival gestionale, l'opera del team svedese Stunlock Studios gode anche su PlayStation 5 dello stesso fascino esercitato nella versione PC. Tuttavia, proprio le sue estreme peculiarità ed originalità potrebbero renderlo meno digeribile dall'utenza console, anche a fronte di alcuni inevitabili adattamenti al diverso ecosistema di riferimento. Dategli un'opportunità: volete mettere la soddisfazione di far diventare Brambilla Fumagalli il vampiro più potente e temuto di tutti? PRO Mix di generi curioso, assuefacente e gratificante | Godibile sia in single player sia in multiplayer | Adattamento di qualità | CONTRO Alcune sfaccettature ludiche potrebbero essere aspre da digerire | Molto punitivo per i neofiti | Se il gameplay loop non vi conquista, lo abbandonerete presto |

• PS5
• 8 / 10
• Italie

Sembrava difficile, ma V Rising riesce ad amalgamare al suo interno una parte da hack and slash à la Diablo e una parte da survival à la Valheim o à la Ark in modo egregio, rendendo entrambe le tipologie di gameplay varie ed elaborate al punto giusto. I combattimenti offrono un’azione frenetica e divertente e permettono di utilizzare moltissime armi e poteri, mentre la parte di sopravvivenza, seppur lenta (soprattutto all’inizio), permette di avere un’ampia gamma di personalizzazione nella costruzione del proprio castello. La possibilità poi di scegliere in piena libertà di giocare il titolo da soli o in vari tipi di server, anche con i propri amici, dà una marcia in più all’esperienza nel suo complesso, merito anche dei due anni in early access sfruttati al meglio da parte degli sviluppatori.

• PS5
• 8 / 10
• Italie

• XSX/S
• 71%
• Suisse

• PC
• 8 / 10
• États-Unis

• PC
• 58%
• États-Unis

Like a competitor inching up notorious Col de la Loze, Cyanide’s Tour de France franchise is demonstrating serious fatigue. Beyond bringing actual cyclists to Pro Team mode and the inclusion of a real-time competitive mode, largely this year’s outing isn’t all that different from the 2023 iteration. If you’re truly yearning for some simulated road cycling, Tour de France 2024 does an adequate job at reproducing the complexities of stamina management. But beyond that, this is a series that’s taken too many rest days.

• PS5
• 9 / 10
• États-Unis