Notes de presse

• PC
• 9.3 / 10
• Italie

• PS5
• 7 / 10
• États-Unis

• PC
• 8 / 10
• Royaume-Uni

• PS5
• 75%
• Suisse

• PS5
• 8.5 / 10
• États-Unis

• PS5
• 9 / 10
• Espagne

Estoy seguro de que RIDE 5 será aplaudido de nuevo por sus gráficos, pero merece la pena por otras muchas cosas. Multitud de motocicletas y circuitos, más de 200 pruebas, contenido de sobra para un jugador y multijugador mejorado, posibilidades de personalización de vehículos muy altas y una conducción muy divertida, busques realismo o pasarlo bien sin mucha exigencia. Es un juego para todos, perfecto para disfrutar de las motos.

• PS5
• 8 / 10
• Italie

RIDE 5 migliora, ottimizza, arricchisce l'esperienza della serie Milestone grazie a tanti nuovi contenuti, fra cui diversi tracciati inediti e una modalità Carriera ben strutturata e interessante, che punta sul tradizionale e infallibile sistema di progressione alla Gran Turismo pur perdendo l'occasione di razionalizzare il bilanciamento della difficoltà secondo regole precise e non aggirabili. Il modello di guida simcade si conferma solido e sfaccettato, ma permangono i limiti di un'intelligenza artificiale che segue pattern rigidi e monotoni.

• PS5
• 8.2 / 10
• Italie

• XSX/S
• 8 / 10
• Italie

Ride 5 è il primo episodio pensato e sviluppato per le console dell’attuale generazione: bastano pochi chilometri in pista per apprezzarne il taglio simulativo e l'impegno sul versante dell’accessibilità (gli aiuti neurali funzionano). Rispetto a Ride 4 le differenze non sono così marcate: Milestone ha lavorato soprattutto di cesello per ripulire e rifinire la sua opera più ambiziosa. A livello contenutistico non c'è nulla da eccepire: il concessionario virtuale proposto offre tutto quello che un appassionato di due ruote può desiderare. Sul fronte visivo, le nuvole volumetriche sono una gradita aggiunta, le moto restano bellissime, il parco circuiti è davvero ampio. La modalità carriera ha fatto dei passi in avanti rispetto alla precedente iterazione, ma non ha raggiunto i livelli che speravamo. Insomma, il team non ha mancato di migliorare ulteriormente l’esperienza ludica ma ha scelto la strada della continuità per questo quinto episodio: ci aspettavamo qualcosina di più.

• PS5
• XSX/S
• PC
• 8.8 / 10
• Italie

RIDE 5 cristallizza e certifica la capacità di Milestone di migliorarsi, passo dopo passo. Mai davvero falso, non sempre importante come questo quinto capitolo che, tra cross play in multi e aggiornamenti promessi e scadenzati, vuole evidentemente tagliare il traguardo per primo, con distacco rispetto alla concorrenza più agguerrita. RIDE 5 è, nomen omen, una pietra miliare del sottogenere corsistico legato alle due ruote perché, ma tutto è come sempre relativo nel tempo e nelle generazioni, si presenta come un “videogioco” vero, di quelli che, al netto di una community bella ricca in termini di condivisione e competizioni in cross play, potrebbe avere lunga vita e rivelarsi qualcosa di più di un update. Per certi versi, persino una sorta di rivincita delle motociclette sulle amate e odiate auto. Di chi, nato come cheap, ad un certo punto si ritrovo chic. Mai cosi bello, mai così divertente.

• XSX/S
• 87%
• Espagne

• PS5
• 5 / 5
• France

Layers of Fear 2023 est tout bonnement réussi. Même si ce n'est pas une nouveauté, il faut dire qu'il a été arrangé aux petits oignons ! De nouveaux graphismes avec l'Unreal Engine 5, une nouvelle protagoniste pour relier les deux jeux, l'ancien DLC plus un nouveau ! Sans oublier l'ambiance sonore qui a également été travaillée et cette superbe atmosphère horrifique qui ne se calme pratiquement jamais ! Alors n'hésitez plus, prenez votre courage à deux mains et faites attention dans le noir...

• PS5
• 75%
• États-Unis

In the canon of skateboarding games, I consider the gold standard to be held by Tony Hawk's Pro Skater 1+2, which remains a dazzling treat on the latest-gen consoles and PC. But for those seeking to break free from the familiar button-mashing choreography of the past twenty-five years and venture into a realm of deep immersion and virtual reality thrills, VR Skater shows the ambition to be a serious contender. While it might not boast perfection, and its gameplay might be somewhat limited, VR Skater on PSVR2 is your ticket to a brief yet absolutely exhilarating escape. If you're hungry for a skateboarding experience that feels like the future while cherishing the sport's essence, give VR Skater a whirl. You won't be disappointed.

• PC
• PS4
• PS5
• XONE
• XSX/S
• 7 / 10
• France

Si F1 Manager 2022 était une très bonne entrée en matière, des défauts restaient évidents. Certains ont été corrigés pour F1 Manager 2023, notamment sur la difficulté du jeu et la possibilité d'envisager une carrière au très long terme. Malheureusement l'absence d'interactions avec les pilotes et le monde de la F1 restent très dommage.

• XONE
• XSX/S
• PS5
• PC
• PS4
• 8.3 / 10
• Italie

L’horror asimmetrico si è ben affermato sul mercato videoludico, lo sappiamo, e The Texas Chain Saw Massacre riesce a riproporlo sotto una nuova luce (parzialmente) e con alcune nuove regole di gioco. Le partite giocate nei panni dei sopravvissuti possono a prima vista sembrare molto simili tra loro, e incentrate principalmente sulle fasi di stealth, ma dover affrontare tre nemici per volta porterà a partite invece parecchio diversificate le une dalle altre. Il gioco premia anche un’azione ben elaborata a livello strategico e tattico, che ci fa pensare a una possibile svolta in modalità multiplayer competitivo, ma questo è tutto da vedere. Ora ci aspettiamo delle features di fix e di ampliamento alle mancanze e ad alcune fallacie che abbiamo elencato, ma intanto vi assicuriamo che gli amanti del genere survival-horror non solo potranno avere pane per i loro denti, ma anche gli amanti del cinema, e i fan de “Non aprite quella porta” potranno godere di momenti di esperienza videoludica interessante e gradevole.

• PS5
• 79%
• Allemagne

• PC
• 8 / 10
• Italie

The Texas Chainsaw Massacre è quanto di meglio il genere degli horror asimmetrici abbia da offrire, pur non avendo la stessa quantità di contenuti di un Dead by Daylight qualsiasi: i killer sono pochi, ma realizzati con grande intelligenza e soddisfacenti da usare, le vittime vivono davvero la tensione di una situazione così estrema e ogni meccanica è pensata per suscitare quella paura che da altre parti pare essere stata derubricata come inutile. Peccato non abbia più contenuti e non sia stato curato meglio nella fase di ingresso in gioco, ma anche così è comunque un ottimo titolo, da giocare rigorosamente a luce spenta.

• PC
• 8.5 / 10
• États-Unis

In conclusion, then, The Texas Chain Saw Massacre is a lively, refreshing addition to the asymmetrical horror space. It shakes up a lot of the conventions of the genre, with its emphasis on teamwork leading to many memorable interactions within the review period alone. It’s a varied, enjoyable, and mechanically rich experience that ought to serve as a fantastic pace-breaker from the endless ‘heavier’ multiplayer games out there. Though Texas Chain Saw could do more to effectively show new players the ropes and the matchmaking issues that exist currently could impact the game as the player base inevitably dwindles over the years, the game, at release, is both a worthy follow-up to Friday the 13th The Game and an incredibly engaging asymmetrical title in its own right; one which we will be returning to for years to come.

• SWITCH
• 7 / 10
• Royaume-Uni

It captures the soul of Jet Set Radio perfectly but with only a limited attempt to evolve the formula for modern times this feels uncomfortably trapped in the early 2000s.

• PC
• 85%
• États-Unis

• SWITCH
• 85%
• Espagne

• PC
• 60%
• États-Unis

• PC
• 9 / 10
• Royaume-Uni

An incredible achievement in role-playing game design, in terms of the level of freedom and interactivity – although even ignoring the bugs it’s not quite as consistent as you might hope.

• PC
• 10 / 10
• États-Unis

I don't want to say every CRPG going forward should aspire to be like Baldur's Gate 3. Not everything needs to be nearly this big and ambitious, or even this dense. But it is a landmark moment in the genre, and if I had to point to one paragon that I would like everyone else making these to take inspiration from, this is absolutely it. I waited 14 years for the stars to align again so that we could get the ideal mix of crunchy, tactical, old-school RPG combat, an epic and well-written story with complex characters and lots of meaningful choices, and a level of polish and cinematic presentation that let me see the sweat and the sorrow on characters' faces in their darkest hours. Plenty of other games have partially completed that list, but the last time they all came together was Dragon Age: Origins in 2009. And I can finally say that game, and its Infinity Engine predecessors, have a worthy successor that’s not just matched their RPG greatness, but surpassed it. Baldur’s Gate 3 is just about everything I could have asked for.