Notes de presse

• PC
• PS4
• XONE
• PS5
• XSX/S
• 9 / 10
• États-Unis

Diablo 4 is a stunning sequel with near perfect endgame and progression design that makes it absolutely excruciating to put down. The story is a pretty big disappointment despite still being a noticeable improvement over Diablo 3 and there are some annoying bugs that need squashing, but the combat, the loot game, and both the sights and sounds of this world are impressive enough to smooth over those rough edges. Diablo 4 takes the strategy of refining things the series already did so well rather than giving it a more substantial overhaul, and that careful and reverent path has shaped this massive sequel into one of the most polished ARPGs ever created, which makes slicing through the legions of the damned a hell of a good time.

• PC
• États-Unis

• XONE
• 8.5 / 10
• Italie

Supraland Six Inches Under, seppur nato come un DLC del primo capitolo, si è rivelato un seguito perfetto, con idee fresche e interessanti che hanno arricchito la già ottima base offerta di partenza. Non abbiamo rimpianto la minor quantità di combattimento all'interno del titolo, dato che questa è stata rimpiazzata da enigmi originali e mai ripetitivi o frustranti. L'altra lode va senza dubbio alla mappa di gioco, molto più estesa e ricca di dettagli ben disegnati e in grado di dare vitalità e carattere ad aree piuttosto semplici in termini di design.

• PC
• PS4
• XONE
• PS5
• XSX/S
• 9 / 10
• France

• PC
• 8 / 10
• France

Diablo 4 est extrêmement généreux. Une nette évolution de la franchise et un véritable retour en force. Ce quatrième opus fait tout en mieux et en plus grand. Un vaste monde, plus d’une centaine de donjons, une personnalisation ultra-poussée… Rien n'est laissé au hasard. En prime, sa campagne narrative est un petit régal à parcourir. La narration a eu le droit à bien plus d'attention que par le passé, le doublage (VF et VO) est un régal et les cinématiques sont sublimes. Même la mise en scène claque. Pour ce qui est du endgame, ça s’annonce chargé. Entre un système Parangon entièrement revu et infiniment plus profond que par le passé, des défis à n’en plus finir et des niveaux de difficulté toujours plus élevés, vous allez avoir de quoi faire. Reste maintenant à voir ce que ça donnera sur le long terme en ce qui concerne l’équilibrage général des classes, la redondance et ce que le système saisonnier aura à nous proposer. De même que son modèle économique, toujours mystérieux à l’heure de ce test. Mais nous y reviendrons. En l’état, Diablo 4 reste tout de même un jeu ultra solide.

• PC
• 9 / 10
• Italie

Con Amnesia: The Bunker Frictional Games ritorna all'horror puro, ampliando e rielaborando la base teorica che aveva già illustrato con i Penumbra prima e con Amnesia: The Dark Descent poi. Il risultato è una delle esperienze più terrificanti degli ultimi anni, videoludicamente parlando, elaboratissima nel design e dura verso il giocatore, al punto da risultare spigolosa nella sua angosciante apparente semplicità concettuale. In realtà è un titolo elaboratissimo che non lascia niente al caso e che si fonda su di una base già molto solida, che è quella dell'esperienza del team di sviluppo con il genere.

• XSX/S
• 9 / 10
• États-Unis

• PC
• 100%
• États-Unis

Diablo IV represents a massive shift for the series, moving to a more inclusive and open world that is somehow as inviting for new players as returning veterans. Complexity is mixed with flexibility to create a game that is sure to consume you for hundreds if not thousands of hours. Diablo IV is the game we’ve been waiting for, and a return to form for the Blizzard team.

• PC
• PS4
• XONE
• PS5
• XSX/S
• 9 / 10
• Espagne

Diablo IV es tremendamente adictivo, su combate es formidable y la construcción de los personajes es excelente. Aprende de Diablo II, sí, pero también de Diablo III y de Diablo Immortal. Más MMO que nunca en un nuevo camino que transitar para la saga.

• PS5
• 9.25 / 10
• États-Unis

• XONE
• XSX/S
• 7.5 / 10
• Italie

• XONE
• États-Unis

• PC
• 4 / 5
• États-Unis

• PS4
• 6.5 / 10
• Italie

Tirando le somme, Amnesia: The Bunker è un gioco che promette più di quanto riesce a offrire: le consigliate sperimentazioni e capacità di adattamento cozzano contro l'evidente direzione imposta dagli sviluppatori, impedendo azioni banali a favore di altre che spingono a sfruttare in determinati modi quanto l'ambiente circostante ha da offrire. Le risorse sono fin troppo legate alla difficoltà selezionata, al punto che lo stacco tra facile e normale si percepisce in modo molto netto soprattutto nel suo obbligare il giocatore a una costante microgestione, anziché all'uso accorto o ingegnoso di quanto ha a disposizione. La bestia diventa facilmente origine di frustrazione, più che di ansia, o quantomeno rappresenta un blando ostacolo di cui sbarazzarsi in un modo o nell'altro anziché la costante minaccia che dovrebbe essere. Ogni passaggio chiave del gioco si risolve in continuo andirivieni tra le aree, un po' per mantenere il generatore acceso e un po' perché si deve trovare l'oggetto per proseguire - salvo poi scoprire che ne serve un altro ancora. Amnesia: The Bunker è il simbolo di una serie che ha già iniziato ad arrancare e dovrebbe trovare altre strade per evolversi, altrimenti il rischio è quello di ripetere gli stessi errori fino a un punto di rottura.

• PC
• 4 / 5
• Royaume-Uni

• PC
• 80%
• États-Unis

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

La prima versione di Diablo 4 è una tela su cui gli sviluppatori potrebbero, nel corso dei mesi, dipingere un vero capolavoro. Il sistema di equipaggiamento e progressione è estremamente solido e si presta bene alle notevoli innovazioni che il team ha intenzione di implementare nel ciclo vitale della produzione, attraverso patch ed espansioni. Se Blizzard riuscirà a mantenere alta l'attenzione sul titolo e a effettuare le giuste modifiche, potremmo trovarci di fronte ad una nuova pietra miliare del genere action RPG.

• PC
• 10 / 10
• Royaume-Uni

Diablo 4 feels like the apex of the series, bringing together everything great about the previous entries. It isn't without its minor flaws, and the success of the endgame content is still up in the air, but for once Diablo has a gripping story, phenomenal graphics, and a gameplay loop that doesn't innovate too much but is certainly better than its predecessor.

• PC
• XSX/S
• PS5
• 9 / 10
• Espagne

Aún sin hacer nada necesariamente original o rompedor dentro de un género que lo tiene todo dicho, no puedo no recomendar el juego. Miasma Chronicles quizá no sea lo que necesita la estrategia táctica para evolucionar, pero hace los deberes, con nota y cumple en lo que se le pide. Su historia es algo anecdótica, pero tiene cierto atractivo ayudado por ese mundo de juego tan vasto, duro y visualmente apabullante que dejas pasar sus "complicaciones" a la hora de guiarte por el juego. Es el mejor ejemplo de “otro XCOM”, pero no por ello es desmerecedor de elogios.

• PC
• 4 / 5
• États-Unis

• PC
• 76%
• Canada

Amnesia: The Bunker has a fantastic dynamic involving light and power management, as you explore an atmospheric WW1 bunker and avoid a monster with a keen sense of hearing. Despite a lack of puzzles, a bland story, and a few monster quirks, it packs enough good horror to keep players on edge.

• PC
• 8.5 / 10
• États-Unis

• PS4
• XONE
• XSX/S
• 80%
• Italie

• PC
• 6.5 / 10
• États-Unis