IGN Italie

• WIIU
• 8.2 / 10
• Italie

Yoshi’s Woolly World è tradizione, nel bene e nel male: non si allontana mai abbastanza dalla strada maestra per stupire davvero, ma, così facendo, dimostra anche tutta la sua abilità nel dare vita a un gioco di piattaforme dal level design intelligente e dalla sfida perfettamente calibrata. Lo stile scelto, apprezzabilissimo concettualmente, non sempre viene portato su schermo al meglio, anche per colpa di valori produttivi piuttosto ridotti. Un peccato, perché si tratta comunque, da giocare, del miglior Yoshi di sempre… dopo Yoshi’s Island per Super Nintendo ovviamente!

• 3DS
• 5.4 / 10
• Italie

Nonostante gli sforzi di Natsume nel voler inserire alcune interessanti caratteristiche – tra cui quelle “geomorfiche” – troppo spesso la giocabilità appare farraginosa e poco sviluppata. I fan della saga potranno sbocconcellare qui e là, trovando comunque un’atmosfera allegra e familiare. E’ innegabile, però, quanto l’eccessiva carne al fuoco abbia diluito ancora di più i tempi già estesi delle varie dinamiche, rendendo il titolo semplicemente noioso.

• PS4
• 7 / 10
• Italie

Un'operazione commerciale più o meno mascherata che comunque offre l'interessante opportunità ai possessori di PS4 e Xbox One di recuperare uno degli FPS cooperativi più divertenti e apprezzati degli ultimi anni. Chi l'ha già giocato su console old-gen, lo sta ancora giocando su PC o lo vorrebbe magari giocare in singolo, però, lo consideri un furto più che un colpaccio.

• IOS
• 7 / 10
• Italie

Fallout: Shelter è un gestionale onesto che sfrutta senza umiliare un nome riconosciuto e dal grande seguito, ma che non fa nulla per aggiungere qualcosa di nuovo a uno dei generi più in voga degli store mobile. Lo stile grafico curatissimo (che si rifà all’iconografia di Fallout come meglio non potrebbe) e l’intelligente politica riguardo il modello free to play non bastano del tutto a mascherare delle meccaniche semplici e dei tempi di attesa lunghi, che spingono troppo presto in una routine meccanica di periodici check-up del proprio Vault senza però mai approfondire seriamente nessun aspetto del gioco.

• 3DS
• 6.9 / 10
• Italie

• PS4
• 7.5 / 10
• Italie

• PC
• 9 / 10
• Italie

Heroes of the Storm è un MOBA atipico, molto accessibile, divertente e colpito in pieno da un’autentica esplosione di stile Blizzard. Inoltre, è un prodotto confezionato in modo eccellente e in grado, come spesso succede con la software house californiana, di risultare al contempo facile da approcciare e interessantissimo da approfondire. Fino a rischiare di diventare una piacevolissima droga (altra cosa che con i prodotti Blizzard, lo sappiamo, succede non di rado). Se siete giocatori di World of Warcraft, StarCraft II, Diablo III e Hearthstone vi sarete sentiti sicuramente attratti da questo nuovo prodotto. Beh, sappiate che Heroes of the Storm è decisamente diverso, come genere di gioco, dagli altri titoli Blizzard a cui siete abituati, ma lo stile è quello, così come anche la qualità con cui il prodotto è realizzato. Per non parlare del fatto che probabilmente conoscerete e amerete almeno un 60% dei personaggi coinvolti. Se siete quindi utenti abituali di Battle.net e avete voglia di entrare in un genere nuovo, questa potrebbe essere la migliore occasione per farlo. Troverete un gameplay interessante e frenetico, che è quello tipico del genere, a cui Blizzard ha apportato però delle modifiche che l’hanno reso da un lato più morbido e snello, e dall’altro ancor più incentrato sul gioco di squadra. Caratteristiche che forse potrebbero far storcere il naso, invece, ai MOBA player più navigati. E non perché le partite a Heroes of the Storm siano inferiori, anzi. Ma perché sono molto, molto diverse da quelle fatte ad altri MOBA, discorso che vale specialmente per i giocatori più individualisti. Il paradosso di HotS è forse proprio questo. Se amate i MOBA, non è detto che Heroes of the Storm vi piaccia. Se amate Blizzard, Heroes of the Storm potrebbe farvi piacere i MOBA. In ogni caso, al di là dei paragoni con altri titoli e al di là della sua contestualizzazione in un genere preciso, questo è un gioco realizzato e proposto alla grande.

• PS4
• 7.7 / 10
• Italie

Farming Simulator 15 è una simulazione bizzarra eppure affascinante, come del resto lo è Euro Truck Simulator o chi per lui. Il gioco non diverte, ma è pieno di mezzi agricoli da manovrare e mansioni da svolgere per tirare avanti la propria azienda. Si tratta di un titolo avido di dedizione e pazienza, non ci sono ricompense immediate e neppure un tutorial che vi terrà la mano, ma stimola abilmente la perversione di chi lo acquista con cognizione di causa. Questo episodio più che mai, però, accusa la pressoché totale assenza di personalizzazione: a volte, vi sentirete semplici braccianti iper-indaffarati e anche troppo subordinati, piuttosto che fieri latifondisti della nuova generazione. Ma per (veder crescere) la patata si fa questo ed altro.

• PC
• 6 / 10
• Italie

Ripetitivo, poco longevo, debole nell’intelligenza nemica e pieno zeppo di massacri senza alcun senso logico. Hatred non è certo un gran gioco e nemmeno ci aspettavamo che lo fosse. Tutto il discorso sulla violenza gratuita è soggettivo e quindi fa testo a sé, ma alla fine si uccidono talmente tante persone che dopo un po’ il tutto assume toni quasi parossistici e la cosa non infastidisce più di tanto. Preso però nelle sue semplici meccaniche da twin-stick shooter, il gioco non è malaccio, riserva qualche idea carina e propone un comparto tecnico niente male considerando le dimensioni del team di sviluppo.

• PC
• 6.9 / 10
• Italie

Troppi i paletti tra cui districarsi nella programmazione di una trilogia pluriennale per i pur talentuosi sviluppatori indipendenti di NeocoreGames. E non parlo di quelli di frassino. Un episodio finale che chiude una comunque avvincente e consigliatissima trilogia ARPG con un colpo parzialmente mancato per colpa di troppi passi indietro rispetto ai due coraggiosi capitoli precedenti. Level cap dimezzati, personaggi non importabili, modalità troncate, pet eliminati, bug assortiti testimoniano di una serie che è riuscita a esprimere tutto il suo potenziale solo fino al secondo episodio. Una saga che, per ambientazione, scrittura e struttura di gameplay, vale comunque la pena di provare in virtù dell'ottimo rapporto qualità/prezzo, magari approfittando di future offerte cumulative di Steam.

• WIIU
• 9.4 / 10
• Italie

• 3DS
• 7.3 / 10
• Italie

• PC
• 7.3 / 10
• Italie

Magicka 2 rappresenterebbe un ottimo esempio per la definizione stessa di “more of the same”. La sostanza del primo titolo arriva intatta, solo parzialmente rifrescata e abbellita, nel secondo episodio, che ha tutto il necessario per divertire e tenere impegnati a lungo chi ama il genere e ha apprezzato il primo capitolo, soprattutto a fronte del prezzo fissato a 14,99€. Peccato davvero, però, che il gioco cada tanto ingenuamente su certi aspetti: avrebbe potuto tranquillamente arrivare molto più in alto.

• PS4
• 8 / 10
• Italie

Capcom continua per la sua strada con Street Fighter IV, proprio com'era successo con i capitoli precedenti della serie. Il lavoro di aggiornamento delle meccaniche è tutto fuorché superficiale e la presenza di cinque nuovi lottatori, unita alla revisione di quelli esistenti, darà nuova vita alla scena competitiva, e regalerà altre decine di ore di divertimento a chi di Street Fighter IV, nel 2014, non si è ancora stufato. Se avete continuato a giocare fino a oggi, questa recensione non vi serve. Comprerete Ultra e sarete contenti. Se invece, per dei motivi che sfuggono alla mia comprensione, vi piacciono i picchiaduro a incontri e non avete comprato nemmeno una versione di SFIV, Ultra è l'edizione definitiva. Fino alla prossima, ovviamente!

• PC
• 8.1 / 10
• Italie

Galactic Civilizations III non è un balzo in avanti rispetto al predecessore, questo bisogna ammetterlo. Le componenti che sono state escluse – spionaggio, un paio di razze – erano oggettivamente molto deboli, e quelle nuove sono ben congegnate, anche se non esaltanti. Il titolo Stardock va inteso come uno strategico spaziale di base, quello da cui partire per comprendere il genere. In questo senso, offre un'ottima interfaccia, una IA all'altezza, grande varietà di opzioni per decidere stile, ritmo e dimensioni delle partite. Difficile definirlo un capolavoro, ma già da adesso Stardock promette anni e anni di sviluppi, aggiunte e revisioni. La base di partenza è parecchio solida.

• 3DS
• 7.5 / 10
• Italie

Il doppio pacchetto Puzzle & Dragons Z + Puzzle & Dragons: Super Mario Bros. Edition ha una natura altrettanto doppia: gioco di ruolo + puzzle adatto senza dubbio ai giocatori più giovani da una parte (dato il basso tasso di sfida e la poca rilevanza del comparto ruolistico), mentre dall'altra un divertente spin-off mariesco, che piacerà anche ai giocatori più scafati e li terrà impegnati per lunghe ore. Se poi avete un figlio/fratellino, è presto detto: a ognuno la sua versione… con un solo acquisto. Okay, sarebbe stato grandioso poter scegliere quale versione acquistare (ovviamente a prezzo dimezzato), ma non si può avere tutto...

• 3DS
• 7.5 / 10
• Italie

Il doppio pacchetto Puzzle & Dragons Z + Puzzle & Dragons: Super Mario Bros. Edition ha una natura altrettanto doppia: gioco di ruolo + puzzle adatto senza dubbio ai giocatori più giovani da una parte (dato il basso tasso di sfida e la poca rilevanza del comparto ruolistico), mentre dall'altra un divertente spin-off mariesco, che piacerà anche ai giocatori più scafati e li terrà impegnati per lunghe ore. Se poi avete un figlio/fratellino, è presto detto: a ognuno la sua versione… con un solo acquisto. Okay, sarebbe stato grandioso poter scegliere quale versione acquistare (ovviamente a prezzo dimezzato), ma non si può avere tutto...

• PC
• 9.2 / 10
• Italie

Not a Hero è un gioco d'azione strepitoso: immediato, spettacolare, dal ritmo incontenibile, capace di offrire sfumature insospettabili a chi ha la voglia e la pazienza di padroneggiarne le diverse opportunità. Il sistema di obiettivi garantisce sfida e rigiocabilità, il senso dell'umorismo e la sorprendente varietà nel level design fanno il resto. Forse gli si poteva chiedere una banda criminale in più da fare a pezzi, ma nel complesso lascia addosso l'impressione di un gioco che sfrutta a fondo il suo potenziale, senza eccedere puntando su più contenuti di quelli che servono. Chi ama l'azione sfrenata e non odia lo stile retrò deve assolutamente gustarselo.