Notes de presse

• PC
• 9 / 10
• Italie

Al netto di un paio di intoppi che non alterano in maniera consistente il bilancio qualitativo della produzione, la versione PC di God of War Ragnarok si presenta all’appuntamento con i giocatori in gran forma, pronto a trascinare le masse fra le nevi del Fimbulwinter. Dal punto di vista prestazionale, parliamo di un prodotto capace di adattarsi egregiamente ad un’ampia gamma di configurazioni, complici le accortezze messe in campo da Santa Monica già ai tempi della prima release. Sebbene il divario fra l’edizione PS5 e quella PC non sia eccezionalmente ampio, la resa complessiva del porting ci spinge a confermare senza tentennamenti la valutazione data un paio di anni fa, la stessa attribuita anche al porting del precedente capitolo.

• PS5
• 8.5 / 10
• États-Unis

Dead Rising Deluxe Remaster revives Capcom’s 2006 zombie survival classic with upgraded visuals and modern enhancements, giving both new and returning players a chance to experience Frank West’s chaotic adventures in Willamette Mall. With creative sandbox mechanics, diverse boss fights, and roguelike elements, the game offers endless replayability and fun. While minor issues and mild graphical glitches exist, the remaster retains the core appeal of the original, making it a must-play for fans of zombie action games.

• PS5
• 8.5 / 10
• Mexique

• PC
• PS5
• 7 / 10
• États-Unis

Aside from the fundamentals of combat, Enotria: The Last Song really tries to step outside of the box when it comes to dressing up the standard soulslike. The sun-drenched environments and wild, Italian folklore-inspired character designs are a real breath of fresh air straight from Italy’s Alps. Combat is fun, even when the difficulty spikes unexpectedly (since most of those fights are optional anyway) and despite the bloat of many, many systems that govern all of the more nuanced abilities and stats. The unapproachability of its RPG systems, and the wonky performance when a smooth frame rate matters the most are what really prevent Enotria from taking center stage.

• PC
• PS4
• PS5
• XONE
• XSX/S
• SWITCH
• 7 / 10
• Espagne

Broken Sword: La Leyenda de los Templarios - Reforged es un remake de la obra original que eleva su detalle con técnicas de inteligencia artificial. Aunque Revolution asegura usar su propio modelo y haberlo retocado a mano, sigue dejando preguntas en el aire y a veces resultados no tan buenos, por no hablar de una esperpéntica traducción de los nuevos menús hecha con traductor automático. Estos detalles feos empañan lo que es una obra que sin duda se beneficia de la alta definición, ya que el original tenía mucho detalle y poca resolución. La obra en sí es un clásico de las aventuras gráficas que nos invita a descubrir una conspiración alrededor de los caballeros templarios. No siempre me pareció centrada en sus puntos fuertes por incluir puzzles poco relevantes, pero es muy disfrutable y más accesible que nunca, debido a la ingente cantidad de ayudas que el estudio ha incorporado.

• PC
• 8 / 10
• Italie

Broken Sword - Il Segreto dei Templari: Reforged è attualmente il modo migliore per giocare la storica avventura punta e clicca, in attesa del prossimo episodio inedito, Broken Sword: Parzival's Stone, attualmente in sviluppo. La qualità del gioco è indubbia, ma va detto che siamo alla terza riedizione e che qualcuno potrebbe non essere motivato dalla grafica rifatta tramite IA per rigiocarci, considerando anche che la Director's Cut del 2010 è ancora dignitosissima e che i puzzle non sono stati modificati di una virgola, a parte per qualche piccola aggiunta di poco conto nell'economia generale del gameplay. Insomma, i miglioramenti alla qualità della vita faranno sicuramente piacere ai nuovi giocatori, che potranno vivere una storia intricata, piena di personaggi memorabili, senza molte delle farraginosità del passato, ma chi ha già calzato le scarpe di George e Nico valuti bene l'acquisto, perché fondamentalmente si troveranno davanti lo stesso gioco, solo con grafica in alta risoluzione.

• PC
• 8.7 / 10
• Italie

• XSX/S
• 6.3 / 10
• Italie

The Casting of Frank Stone The Casting of Frank Stone, purtroppo, rappresenta l'anello più debole del catalogo Supermassive Games ed uno scialbo esordio in campo single player per Dead by Daylight. Un racconto horror poco ispirato nello svolgimento, con una componente ludica ulteriormente ridotta all'osso al punto da sembrare ormai poco più di un film interattivo. I fan della IP canadese sapranno apprezzare i riferimenti di lore ed il respiro della produzione, trovando soddisfazioni e gratificazioni. Tutti gli altri, invece, potrebbero trovare un pò troppo tranquilla questa passeggiata nel bosco. PRO Intrigante esordio in campo single player per Dead by Daylight | Rigiocabile | Visivamente apprezzabile | CONTRO Sceneggiatura non impeccabile | Sempre meno spazio per elementi ludici | La durata contenuta non aiuta lo storytelling |

• PC
• 8 / 10
• États-Unis

Above all, Dead Rising Deluxe Remaster preserves the iconic original’s experience while including some very logical and welcome modern adjustments, like auto-saving, a new navigation system, and NPCs that seem less inclined to serve themselves for lunch. Not all the new voice acting is an improvement – and there are a variety of other tedious flaws that have gone unfixed – but wading back into the Willamette Parkview Mall after all these years has been an effective reminder of just how brilliant the original Dead Rising was back in 2006. Coaxing as many hapless consumers as I can back through throngs of the festering undead is as compulsive as it was nearly two decades ago. At the very least, now that I’ve paused to actually package this review together, it’s still gnawing at me to return – and that’s the sign of any great game (or reasonably effective zombie, for that matter).

• PS5
• 9 / 10
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 7 / 10
• France

Dead Rising Deluxe Remaster est assurément la meilleure version du premier volet de la franchise de Capcom. Elle se dote de nombreuses améliorations pour un confort de jeu nettement meilleur, et sa refonte visuelle est plutôt convaincante. Néanmoins, Dead Rising demeure globalement ce qu’il était, et cette édition souffre des mêmes problèmes, notamment au niveau de son rythme et de sa progression chronométrée. Si l’on recommande chaudement ce Deluxe Remaster à ceux qui n’ont jamais eu l’occasion d’essayer le titre original, les autres, et particulièrement ceux qui le connaissent sur le bout des doigts, ont tout intérêt à passer leur chemin.

• PS5
• 7.5 / 10
• Australie

• PC
• 8 / 10
• États-Unis

Dead Rising Deluxe Remaster is a solid remaster that enhances the original game with some welcome gameplay and quality-of-life improvements that go a long way to make the experience more enjoyable than ever. However, the remaster falters in the visual department, with dull colors that pale in comparison to the vibrant visuals of the original. Still, there's plenty to like in the Deluxe Remaster, as Frank West's journey to Willamette remains as engaging as ever, though the mostly faithful recreation of the original gameplay feels a little dated compared to its sequels.

• PC
• 80%
• France

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

Dead Rising Deluxe Remaster è un lavoro eccellente. Ogni aspetto di questo classico è stato migliorato, con una veste grafica nuova di zecca, più dialoghi doppiati e un numero impressionante di migliorie alla "quality of life" che snellisce e rende estremamente più godibile l'intera esperienza. La palette cromatica un po' spenta e alcune animazioni piuttosto goffe non bastano a sporcare l'ottimo lavoro svolto da Capcom nel rendere attuale uno degli ammazza-zombie più iconici di sempre. Assolutamente da recuperare sia per i veterani sia per i neofiti della saga.

• PS5
• 8 / 10
• Italie

• PC
• 7 / 10
• États-Unis

• PC
• 83%
• États-Unis

• PC
• 9.5 / 10
• États-Unis

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 2 / 5
• France

Faire revivre Star Wars : Bounty Hunter part d'une bonne intention : mettre ou remettre dans les mains des joueurs un titre plutôt brut, illustrant l'époque d'un Star Wars plus sombre. Mais malgré les efforts réalisés pour rendre le titre plus compatible avec nos habitudes d'aujourd'hui, il reste sacrément bancal. Rigide dans sa prise en mains, incomplet par ses limitations, hésitant dans ses niveaux en 3D alambiquée Star Wars : Bounty Hunter est unique en son genre. Un genre qui a disparu depuis un moment mais dont le portage nous rappelle d'où nous venons : des jeux sans cartes, sans fioritures, directs et percutants. Encore faut-il avoir envie de s'y replonger aujourd'hui.

• PC
• 7.5 / 10
• Italie

• SWITCH
• 75%
• Italie

Caravan SandWitch è un’esperienza semplice e rilassante, perfetta per chi ami i giochi di questo genere. Il gameplay sposa un’esplorazione divertente ma lineare, facilmente intuibile da grandi e piccini, e si fonde con una storia carica di emozioni e significati profondi. Abbiamo adorato che ogni personaggio avesse qualcosa di interessante da raccontare, che si trattasse di aneddoti legati all’infanzia di Sauge o di riflessioni specifiche. Se cercate un gioco competitivo, con un mondo particolarmente vasto o con personalizzazioni specifiche, questo titolo non fa per voi. Se però siete consapevoli dei suoi principali punti di forza, non faticherete ad apprezzarlo. Escludendo qualche piccola sbavatura, Caravan SandWitch è un’ottima distrazione tra un impegno e l’altro.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 6.5 / 10
• Italie

Akimbot fa esattamente ciò che si prefigge di fare: offrire un'esperienza action platform vecchia scuola, ispirata (scopiazzata?) dai classici del genere. Ci riesce, anche se e le competenze limitate dei suoi creatori ne fanno un prodotto senza infamia e senza lode. Piacerà ai nostalgici o a chi si interfaccia con questo genere per la prima volta, grazie a un design generale essenziale e una discreta varietà di gameplay. I giocatori più esigenti, tuttavia, non potranno che constatarne i numerosi limiti e le tante imperfezioni che gli impediscono di eccellere. In ogni caso è un esordio dignitoso che fa ben sperare per le opere future di Evil Raptor.