Notes de presse

• PS5
• 65%
• Italie

• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

L’esordio a sorpresa - senza sorpresa - di The Elder Scrolls IV: Oblivion coincide con il ritorno sul mercato di un gioco di ruolo a dir poco memorabile, che ha segnato una tappa fondamentale nel percorso della serie e del suo genere di appartenenza. Quello imbastito da Virtuos è un rifacimento atipico, che cerca di conciliare un’anima ludica vecchia di un ventennio con un corpo nuovo di pacca. Sia l’anima che il corpo mostrano qualche asperità significativa, ma è davvero impossibile non apprezzare il lavoro svolto dal team di Singapore, artefice di una Cyrodiil che somiglia più a quella nelle nostre memorie che allo scenario effettivamente esplorato all’inizio degli anni 2000. Non è una cosa da poco, badate.

• PS5
• 90%
• Japon

• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 8 / 10
• Royaume-Uni

• PS5
• 17 / 20
• France

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

Fatal Fury: City of the wolves non si piega alla modernità, imbastendo un combat system fortemente ancorato alla tradizione che farà la gioia di tutti i fan dell'era dei cabinati. La piacevolissima sensazione di trovarsi di fronte ad una versione rivista dei picchiaduro "dei bei vecchi tempi" è solo parzialmente rovinata dai non graditissimi guest characters e da modalità a giocatore singolo piuttosto povere. Con un supporto pluriennale già ufficializzato ed un primo season pass completamente gratuito, speriamo che il titolo riesca a ritagliarsi una nicchia all'interno dell'iper-competitivo mercato dei fighting game bidimensionali. Buona fortuna SNK!

• PS5
• 7.8 / 10
• Italie

SNK torna con un picchiaduro molto classico nei suoi elementi, anche se prova a fare un passo avanti verso i modelli più moderni di altri fighting game più recenti. Il combat system è sicuramente la parte meglio riuscita del gioco, molto tattico e davvero bello da usare e spettacolare da vedere una volta padroneggiato un minimo, ma la barriera per imparare a utilizzarne le tante meccaniche diverse è piuttosto alta e non adatta ai neofiti. Le modalità presenti sono molto classiche, con l’aggiunta di una nuova più elaborata che strizza l’occhio alla modalità World Tour di Street Fighter 6, ma che non ha il budget per emularla diventando alla fine una versione ridotta all’osso di quest’ultima. Buona la selezione dei personaggi, ma vedere Ronaldo e Salvatore Ganacci inseriti in un gioco storico come Fatal Fury è un colpo al cuore che non ha davvero ragion d'essere.

• PC
• 7 / 10
• France

• PS5
• 4 / 5
• Royaume-Uni

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

Clair Obscur: Expedition 33 is a deeply emotional and mechanically rich RPG that blends tragic storytelling with skill-based combat. Developed with unapologetic French flair, it stands as one of the most unique and unforgettable JRPG-inspired titles in recent memory.

• XSX/S
• 10 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 10 / 10
• France

Phénoménal. Magistral. Les qualificatifs ne manquent pas pour décrire le travail réalisé par Guillaume Broche, le studio Sandfall Interactive et tous ceux qui ont contribué, de près ou de loin, à nous proposer une œuvre qui n'a absolument rien à envier aux ténors du genre. En s'inspirant de franchises comme Persona, Final Fantasy ou même Lost Odyssey, Clair Obscur: Expedition 33 offre malgré tout un univers bien à lui, porté par des combats d'une intensité incroyable, un scénario chargé émotionnellement, une direction artistique solide, et des compositions musicales splendides. Cette plongée dans ce monde fantaisiste tout droit sorti de la Belle Epoque et de l'Art Déco est une réussite absolue, qui restera forcément gravée dans les mémoires de chaque joueur qui prendra la peine d'accompagner les membres de cette expédition pas comme les autres.

• PS5
• 92%
• Espagne

Usando como lienzo los clásicos, Sandfall Interactive ha pintado el juego de rol por turnos moderno con el que llevábamos años soñando. Y, como todos los grandes cuadros, Clair Obscur: Expedition 33 se quedará grabado a fuego en nuestra retina durante mucho, mucho tiempo.

• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 8.5 / 10
• Italie

The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered indossa l'abito dell'Unreal Engine 5 sopra lo scheletro logico del motore Gamebryo, proiettando sullo schermo una sorta di vivido ricordo in movimento di Cyrodiil, dando forma al videogioco così come si era portati a immaginarlo all'epoca del lancio originale. Le effettive limature al gameplay si riducono solo all'aggiunta dello scatto e alla revisione del sistema di progressione, mentre tutto il resto è un massiccio gioco di prestigio estetico che sfrutta nuovi modelli, interfacce, illuminazione e animazioni per trasmettere l'illusione della modernità. Ha poco senso interrogarsi sui tanti pregi e sui tanti difetti nelle fondamenta di Oblivion: siamo di fronte a una riedizione autentica di una pietra miliare del 2006, con tutte le inevitabili conseguenze del caso.

• XSX/S
• 96%
• Japon

• PC
• 3.5 / 5
• Australie

• PC
• 8 / 10
• Italie

• PC
• PS5
• XSX/S
• 87%
• États-Unis

Fatal Fury: City of the Wolves is a bold return to the series. It looks great, plays even better, and has enough content for both old and new players to keep them interested. If backed properly, it could become one of the best in its genre.

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 10 / 10
• Espagne

Clair Obscur: Expedition 33 es un juego destinado a marcar a toda una generación de jugadores, así como a revolucionar el combate por turnos tal y como lo conocemos. Un RPG para el recuerdo.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 9 / 10
• Espagne

Esperaba un buen JRPG y me he encontrado con mucho más: una personalidad y sensibilidad que no se ven todos los días. El juego es valiente y se nota tanto en su historia como su sistema de combate. Todo está envuelto en misterio, y Sandfall lo aprovecha al máximo, evitando explicaciones fáciles y haciendo que te preguntes constantemente qué está pasando. El mundo que han creado es quizá algo peculiar, con un aire apocalíptico y solitario, casi como una enorme mazmorra más que un universo lleno de vida. Eso sí, el sistema de combate me ha sorprendido: mezcla lo táctico de los turnos clásicos con acción directa, quick-time events y una defensa basada en parries y esquivas. Cada personaje tiene mecánicas propias y descubrirlas es un gustazo. Además, visualmente es muy potente, con un arte muy cuidado y una música que hará historia. Pero este juego va a crear un terremoto por su historia, que es melancólica y humana, está llena de giros y personajes memorables... y que también es muy divisiva. Puede que no conectes con todo, pero si lo haces, te llevas una experiencia única. Si te gustan los JRPG y buscas algo único, este juego es para ti.