Notes de presse

• PS5
• 8.2 / 10
• Italie

Il remake di Silent Hill 2 è quanto di meglio si poteva chiedere per un gioco di questa caratura e importanza nel panorama degli horror psicologici. Non siamo di fronte a una banale operazione nostalgia ma a una ricostruzione rispettosa del gioco originale, che va ad ampliarlo e migliorarlo là dove necessario senza necessariamente snaturarlo, soprattutto in termini narrativi. L'eccellente lavoro svolto sul sound design, la finezza degli enigmi (rifatti in modo tale che risultino nuovi anche ai fan più accaniti) e la maggiore fluidità del sistema di combattimento rendono questo remake il miglior omaggio possibile.

• PS5
• 9.4 / 10
• Italie

Konami e Bloober Team rilanciano al contempo un pezzo di storia dal valore inestimabile e le proprie rinnovate ambizioni con un remake che ha semplicemente del miracoloso, mettendo a tacere i facili scetticismi dei fan più prevenuti, il pressapochismo degli istintivi ciarlieri e gli oltranzisti nostalgici che vivono solo di ricordi. Uno dei migliori giochi di tutti i tempi ritorna con la deflagrante potenza che ben ricordavamo, mostrando anche al pubblico moderno perché rimane ancora il più audace e oscuro horror psicologico che si sia mai visto all'interno dell'industria dei videogiochi.

• PS5
• 9 / 10
• Italie

Silent Hill 2 Rifare Silent Hill 2 sembrava un compito ingrato ed impossibile, e immaginiamo che non sia stato affatto facile, ma Bloober Team ce l'ha fatta a modernizzare un classico del genere senza stravolgere, anzi, facendolo brillare di luce propria, ciò che lo rendeva così speciale e amato dai fan. Il combattimento - seppur un pochino "pesante" e non sempre immediato - funziona alla grande, il plot narrativo già eccellente è stato ampliato e risulta essere ancora più straziante ed emotivo, i puzzle ambientali sono gratificanti e non diventano mai ridondanti o frustranti, il tutto sorretto da un'atmosfera orrifica, claustrofobica, terrificante e incredibilmente immersiva, impreziosito ulteriormente da un doppiaggio fenomenale e da una veste grafica straordinariamente realistica. Vi spaventerete e avrete la pelle d'oca, ve lo garantiamo, ma ne vorrete sempre di più (anche se il backtracking talvolta è un po' frustrante e noioso) fino ad arrivare ai titoli di coda di questo capolavoro psicologico inquietante e profondo, senza alcuna ombra di dubbio, fra i migliori dell'ultimo decennio. Grazie Bloober Team per aver riportato fra noi questo classico del 2001! PRO Atmosfera inquietante e spaventosa | storia ancora più ricca e meravigliosamente tragica, emotiva e al cardiopalma | puzzle gratificanti che non diventano mai ridondanti o frustranti | significative aggiunte in termini di gameplay e comandi | doppiaggio incredibile | CONTRO Backtracking a tratti noioso | qualche lieve incertezza tecnica | durata decisamente eccessiva |

• PS5
• 89%
• Espagne

Bloober necesitaba mantener y adaptar todo lo que hacía genial al juego de 2001: su atmósfera, personajes, historia... Han hecho todo eso y han añadido sus propios ingredientes para presentarnos una experiencia completa, emotiva y apasionante. No es perfecto en lo técnico, pero Silent Hill 2 tiene todo lo necesario para destacar en la niebla.

• PC
• XONE
• XSX/S
• PS4
• PS5
• 6 / 10
• France

• PC
• 8.5 / 10
• Italie

Vessel of Hatred conferma il trend già stabilito nelle più recenti season di Diablo 4, aggiungendo tantissima densità agli scontri, facilitando il sistema di levelling e introducendo una nuova divertentissima classe. I fan dell'atmosfera cupa e opprimente dei primi capitoli sono destinati a rimanere delusi, ma i giocatori che vorranno dedicarsi al massacro incondizionato di orde di demoni troveranno in questa espansione un sistema di progressione raffinato e organico, nuove meccaniche e nuovi contenuti endgame in grado di intrattenerli per diverse ore. La durata della campagna e il modo in cui conclude le vicende di gioco non ci hanno soddisfatti, ma ci sarà tempo con le prossime patch per correggere il tiro.

• PC
• 9 / 10
• Italie

• PC
• 9 / 10
• Royaume-Uni

• PC
• 78%
• Espagne

Diablo IV Vessel of Hatred no logra alcanzar la calidad de anteriores expansiones de la saga por su cambio de planteamiento en cuanto a la historia y modelo de negocio. No obstante, sí que ofrece los suficientes alicientes como para tentar a los mayores fans de Santuario.

• PS5
• PC
• 8 / 10
• Afrique du Sud

Silent Hill 2 is a welcome modernisation of a survival horror masterpiece. It smoothly polishes down the rough edges of the original game’s combat while taking a piece of heavy grit sandpaper to scuff up every rust and mold-covered surface of its nightmarish environments, successfully making them appear far more abrasive and menacing to explore. Previously primitive boss battles have been transformed into substantially more intense encounters, and its intimidating audio design kept me acutely aware that every fog-cloaked street I walked down could quickly hurry me towards my own dead end. It does feel a little padded out in parts, and I do wish that Bloober Team had streamlined some of its more convoluted puzzle sections to prevent the story’s momentum from sagging on occasion. Still, intermittent pacing problems aside, Silent Hill 2 is a great way to visit – or revisit – one of the most dread-inducing destinations in the history of survival horror.

• PS5
• 6.5 / 10
• États-Unis

• PS5
• 6 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 7 / 10
• France

Undisputed privilégie donc le fond à la forme. C’est une position délicate, car à l’heure du photoréalisme tous azimuts, les carences et les imperfections passent de plus en plus mal, et il n’est pas certain que tous les joueurs y trouvent leur compte. Pour autant, c’est aussi un choix cohérent et courageux qui prône l’essence de la simulation comme argument principal et s’affranchit de l’approche « film interactif ». Dans cette logique, le titre édité par Deep Silver va jusqu’au bout, quitte à prendre le risque de s’éloigner du grand public. Ce sera peut-être payant sur la durée, mais Undisputed devra tenir ses promesses en matière de contenu en ligne pour asseoir sa popularité auprès des fans et s’imposer comme héritier incontestable de Fight Night. Pour l’instant, il mène aux points, et c’est déjà pas si mal !

• PC
• 8 / 10
• Italie

• PC
• PS5
• XSX/S
• 6 / 10
• États-Unis

Developer Steel City Interactive's approach to boxing in Undisputed is on the right track, but there’s a long road ahead of it. Its emphasis on realism, preparing for fights using RPG-like mechanics, and creating an adrenaline-filled experience in the ring are significant building blocks. Still, the fluidity of its gameplay animations and reactiveness of its commentators don’t come close to living up to the high bar that was set by the Fight Night series back in the late 2000s, and its realistic fighting can be a little dull if you’re in the mood for a KO instead of a TKO. Still, it serves as a decent meal for an otherwise-starved genre, and that’s a lot better than we’ve had in the last decade.

• PS5
• 8.4 / 10
• Italie

Undisputed è un titolo davvero ottimo e già bello completo, dopo il lungo periodo di accesso anticipato: sebbene possa ancora migliorare. abbiamo un gioco di boxe che ricerca il realismo in ogni suo colpo e in ogni movimento, riuscendo nel suo intento per larghissimi tratti. Tecniche di difesa, pugni, movimenti dei piedi: tutto cerca di essere perfetto con risultati più che buoni. E anche il comparto tecnico fa il suo: il sudore sulla schiena, il sangue dal naso, gli occhi gonfi, abbiamo veramente ogni dettaglio che mira a farci sentire dentro a un vero incontro di boxe. Peccato manchino alcuni contenuti che ne avrebbero arricchito ulteriormente la proposta ludica, come la possibilità di svolgere realmente gli allenamenti, che avrebbero dato un tocco in più al gioco. Se le basi e la cura per i dettagli sono questi, però, è lecito aspettarsi grandi cose per il futuro videoludico della boxe.

• PC
• 7 / 10
• Italie

In linea di massima, Undisputed è un prodotto valevole, che riesce nell’impresa di riportare sul mercato “la grande boxe” videoludica a ben quindici anni dall’uscita dell’ultimo Fight Night. Il nucleo della proposta è rappresentato da un ottimo assortimento di meccaniche, che concede ampi margini di manovra sia a chi cerca un’esperienza più tecnica, sia ai novizi dell’arte pugilistica digitale. L’equilibrio fra questi due aspetti dell’offerta, però, non è ancora tarato a puntino, ed è facile notare un drappello di asperità che, messe insieme, trattengono il gioco dall’esprimere il suo pieno potenziale.

• XSX/S
• 7 / 10
• États-Unis

• XSX/S
• 7.5 / 10
• États-Unis

• PS5
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 19 / 20
• France

• XSX/S
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 17 / 20
• France

• PC
• 15 / 20
• France

Diablo 4 : Vessel of Hatred est une bonne extension de Diablo 4. Elle ne révolutionne pas le jeu original comme l’avait fait Reaper of Souls en son temps avec Diablo 3 mais apporte de solides ajouts. La trame principale est toujours portée par une ambiance exceptionnelle dans laquelle on se sent immergée. La nouvelle classe fait des merveilles en termes de personnalisation et constitue la meilleure manière de jouer un gameplay dynamique et nerveux. Par ailleurs, les bas-fonds de Kurast constituent une nouvelle manière de monter en puissance de manière interactive. En somme, Vessel of Hatred profite des ajouts faits en saison 4 pour proposer un gameplay encore plus satisfaisant que précédemment. L’extension est l’excuse parfaite pour revenir sur le jeu pour ceux l’ayant délaissé dès sa sortie ou simplement ceux l'ayant mis de côté à l'époque. Elle risque toutefois d’être trop légère pour les vétérans qui en attendent peut-être plus côté nouveautés et personnalisation. Plus qu'un endroit où l'on se sent chez soi, Sanctuaire a aujourd'hui avec Vessel of Hatred une allure de parc d'attractions incontournables.