Notes de presse

• PS2
• 9.5 / 10
• États-Unis

• PSP
• 9 / 10
• Allemagne

• NGC
• 15 / 20
• France

• X360
• PS2
• XBOX
• PC
• 8 / 10
• Royaume-Uni

Need For Speed: Most Wanted is not only the best Need For Speed title in some time, but also one of the best racers period.

• XBOX
• 7.5 / 10
• Italie

In un periodo in cui i beat’em up a scorrimento sono tornati in voga, Spartan si colloca in una nicchia di mercato dedicata agli amanti dei videogiochi storici o comunque epici, proponendo nel complesso un prodotto avvincente e godibile, che sarebbe stato sicuramente più ricco se dotato di una qualche modalità multiplayer. Se il recente KUF: heroes non vi basta, Spartan può essere un simpatico diversivo che riporterà alla mente gli arcade vecchio stampo. Per chi non ne può più di concentrarsi anche davanti ad un videogioco e vuole semplicemente smanettare senza troppi arrovellamenti.

• PS2
• 16 / 20
• France

• PSP
• 7.5 / 10
• Italie

Una conversione eccellente, capace di riproporre su di un hardware limitato tutto il feeling di una serie famosa ed apprezzata in tutto il mondo. La conversione è talmente buona da ereditare, purtroppo, tutte le tare (spesso strutturali) delle sue controparti maggiori. Questo nulla toglie alla qualità finale del titolo, perfettamente godibile, grazie anche ad un compromesso nello schema dei controlli che, se all’inizio lascia disorientati, permette con un po’ di pratica di padroneggiare alla perfezione il basket videoludico. Chi ha apprezzato le precedenti incarnazioni del NBA firmata Electronics Arts non potrà che amare questa versione portatile. Tutti gli altri farebbero meglio a testare con il noleggio un titolo che, proprio perché ibrido fra arcade e simulazione, potrebbe frustare i nuovi utenti. Consigliato in virtù della sua completezza e dell’ottima realizzazione tecnica.

• XBOX
• 12 / 20
• France

• PS2
• 7.5 / 10
• États-Unis

• PS2
• 7.5 / 10
• Allemagne

Auch wenn Genji kein Onimusha-Klon sein will, haben die beiden Spiele doch eine Menge gemeinsam. Man merkt einfach, dass Studioleiter Yoshiki Okamoto lange Zeit für Capcom tätig war. Das ist aber nicht unbedingt schlecht, da das intuitive Gameplay und die üppige Präsentation Genji gut zu Gesicht stehen, während das elegante und sehr stylische Kontersystem für eine gewisse Eigenständigkeit sorgt. Allerdings triefen Story, Charaktere und Dialoge fast schon Brechreiz erregend vor Pathos, Schmalz und Klischees, während gerade die englische Synchro einfach nur albern wirkt. Zudem ist das Abenteuer recht kurz geraten und gibt sich trotz zwei recht unterschiedlicher Charaktere äußerst uniform und linear. Dadurch schmeckt das spätere Gegner- und Level-Recycling trotz stimmungsvoller Schauplätze besonders bitter. Dennoch macht es eine Menge Spaß, sich mit Yoshitsune und Benkei durch die Gegnerhorden zu schnetzeln, nach verborgenen Items Ausschau zu halten, exklusive Waffen anzufertigen, Erfahrungspunkte zu scheffeln und mit gut getimten Kontern selbst mächtige Bossgegner in die Knie zu zwingen. Für höhere Wertungsregionen wird aber einfach zu wenig Abwechslung, Umfang und Erzählkunst geboten.

• NGC
• 12 / 20
• France

• PS2
• 12 / 20
• France

• X360
• 7 / 10
• États-Unis

• PS2
• 82%
• Allemagne

• DS
• 68%
• Espagne

• XBOX
• 8.3 / 10
• États-Unis

• NGC
• 12 / 20
• France

• PS2
• 8 / 10
• Italie

• XBOX
• 8 / 10
• États-Unis

Call of Duty 2 : Big Red One will more than likely be the final version of this well-respected title for the Xbox. While it probably uses everything the aging Xbox platform has to offer, and it corrects at least some of the complaints from the previous version, it can't compete with the sequels available for the PC and Xbox 360. Perhaps titling it Call of Duty 1.5 would have been more accurate.

• PS2
• 12 / 20
• France

• PS2
• 75%
• Espagne

• PC
• 7 / 10
• Espagne

• DS
• 15 / 20
• France

• DS
• 13 / 20
• France