Everyeye.it

• PS3
• 6 / 10
• Italie

PES 2008 è un vero buco nell'acqua da parte di Konami, che raggiunge una striminzita sufficienza grazie ad un gameplay grandioso e in linea con i suoi predecessori. Se per quanto riguarda i cali di frame rate possiamo incolpare una mancata ottimizzazione del motore grafico su PS3, per il resto non possiamo far altro che prendercela con KCET per non essersi impegnata sufficientemente nel ricreare un ambiente di gioco di “nuova generazione”. Piccoli accorgimenti in più avrebbero reso questo titolo un must buy per gli appassionati di calcio, ma ad oggi non resta che un indubbio passatempo in attesa di una nuova versione per l'anno prossimo. Seabass, we are a football tribe, non deluderci ancora!

• WII
• 8.5 / 10
• Italie

• DS
• 7 / 10
• Italie

• X360
• 8 / 10
• Italie

• PS2
• 5 / 10
• Italie

Warriors Orochi riunisce su Playstation 2 i “beat ‘em all” più famosi di Koei: Dynasty Warriors e Samurai Warriors. I numeri sono impressionanti: quasi 80 personaggio giocabili, quattro modalità storia differenti e centinaia di armi e personaggi secondari sparpagliati nei livelli. L’introduzione di una storia originale e di un innovativo sistema di combattimento tripartito, purtroppo, non bastano a risollevare una giocabilità spenta e monotona, vera e propria stigmate del titolo e dei suoi predecessori. Solo i fan più accaniti, infatti, potrebbero resistere alle eterne e ripetitive sequenze di tasti contro orde e orde di nemici che non finiscono mai.

• WII
• 6.5 / 10
• Italie

L'illazione che il sistema di controllo della console Nintendo avrebbe aggiunto ad un ottimo prodotto quella dose di realismo, che ne avrebbe fatto la simulazione pongistica definitiva, è rimasta tale. La scarsa intuitività delle configurazioni di comando e l'imprecisione del remote nel rilevare i nostri movimenti fanno rimpiangere a chi l'ha provata la versione per 360 e consegnano a tutti gli altri un prodotto invero modesto, reso più appetibile dal prezzo budget. L'eccessiva semplificazione ed evitabili limiti tecnici fanno di Table Tennis un titolo nella media, non così realistico come si vorrebbe far credere, e che certamente sconta il passaggio su una console dal particolare sistema di controllo. Di sicuro un'occasione persa da Rockstar per un buon debutto su Nintendo Wii.

• WII
• 5 / 10
• Italie

• PC
• 7 / 10
• Italie

Sam & Max: Season One è un prodotto più che riuscito. Telltale Games ha catturato lo spirito della produzione originale e lo ha evoluto, creando attorno ad esso una struttura perfetta: sia dal punto di vista grafico che da quello della sceneggiatura, vero fulcro portante di tutto il prodotto. Attori protagonisti e comprimari, tutti caratterizzati in maniera impeccabile, si alternano sulla scena a creare un meccanismo logico quasi perfetto. Restano però tutte le limitazioni implicite in una struttura che riprende così marcatamente le caratteristiche delle avventure più “antiche”, mettendo al centro della scena l'interazione verbale con i personaggi in un ambiente “chiuso” e raccolto. Un titolo, insomma, da provare, consapevoli del fatto che riesce nel compito di “aggiornare un pezzo di storia” videoludica. La durata complessiva dell'avventura, lo diciamo prima di concludere, non supera le otto ore. Tuttavia vista la natura ed il prezzo della produzione la prima stagione del nuovo Sam & Max ben si presta a sessioni di gioco rapsodiche e frammentate, e questo potrebbe costituire un pregio non da poco.

• PC
• 6.5 / 10
• Italie

Jericho giunge sul mercato dopo mesi di grande hype, che come sempre finisce per creare aspettative troppo elevate e sovente deluse. Nonostante tutto, si rivela un titolo divertente e dotato di gran carattere e personalità: la forte componente narrativa ed il buon background horrorifico rendono l'esperienza appassionante. Gli scontri a fuoco sono senza dubbio i più adrenalinici ed i meglio coreografati che abbiamo visto negli utlimi mesi, e la possibilità di saltare da un membro all'altro della squadra rende la meccanica di gioco varia ed inedita. I lati negativi sono da ricercarsi nella brevità (al livello normale abbiamo completato il gioco in meno di sette ore) e nell'assoluta linearità del gameplay, che riduce di moltissimo il fattore rigiocabilità. Jericho non è il capolavoro che alcuni si aspettavano, ma rimane un titolo valido e per certi versi decisamente innovativo; di certo, trasuda spirito Barkeriano, e per questo farà la felicità dei suoi fan, ma merita comunque di finire nella collezione di ogni buon appassionato di FPS adrenalinici.

• PS3
• 7 / 10
• Italie

Creature Feature è decisamente il miglior titolo scaricabile per Playstation Eye. Basteranno poche sessioni di allenamento per abituarsi alla sensibilità del “controller” e rendere l'esperienza davvero godibile. Da giocare in singolo o per sfidarsi in compagnia a suon di record (tempo e Blurb salvati faranno la differenza) questo gioco si adatta a qualunque tipo di utenza, regalando simpatia e divertimento a chi avrà la pazienza e la costanza di continuare a provare. Un titolo onesto che, a partire da un concept di gioco già sperimentato (Lemmings in versione Ps2 utilizzava l'ormai sorpassato EyeToy), riesce a catturare il giocatore grazie ad uno stile brillante, un level design di prim'ordine, una struttura semplice ma coinvolgente.

• DS
• 5 / 10
• Italie

Megaman Starforce è stato ideato col solo scopo di sfruttare l’onda di successo di Battle Network e sfornare un titolo per la console portatile Nintendo senza impiegare troppe risorse o inventare qualcosa di nuovo. Tutto in Starforce, in maniera a volte velata e a volte sfacciata, sembra preso direttamente o quasi da GBA; ma ciò che ancora più delude è il fatto che le meccaniche di gioco sono state appiattite e semplificate, rendendo il tutto solo più monotono, a scapito del fattore sfida. Per quanto riguarda grafica e colonna sonora poi, il risultato è appena sufficiente e non si attesta nemmeno ai livelli del suo padre spirituale. Un gioco del tutto sconsigliabile, anche e soprattutto ai fan della saga per GBA, che resteranno ancora più frustrati nel notare il netto calo di qualità rispetto ai predecessori.

• DS
• 5 / 10
• Italie

Megaman Starforce è stato ideato col solo scopo di sfruttare l’onda di successo di Battle Network e sfornare un titolo per la console portatile Nintendo senza impiegare troppe risorse o inventare qualcosa di nuovo. Tutto in Starforce, in maniera a volte velata e a volte sfacciata, sembra preso direttamente o quasi da GBA; ma ciò che ancora più delude è il fatto che le meccaniche di gioco sono state appiattite e semplificate, rendendo il tutto solo più monotono, a scapito del fattore sfida. Per quanto riguarda grafica e colonna sonora poi, il risultato è appena sufficiente e non si attesta nemmeno ai livelli del suo padre spirituale. Un gioco del tutto sconsigliabile, anche e soprattutto ai fan della saga per GBA, che resteranno ancora più frustrati nel notare il netto calo di qualità rispetto ai predecessori.

• X360
• 8 / 10
• Italie

Eternal Sonata riesce nell'intento di proporre un RPG valido, appagante ed appassionante nel desolato mercato Next Gen. Il lavoro Tri Crescendo è una produzione d'impatto, in grado di soddisfare finalmente le esigenze degli amanti del genere ed intrattenere per un buon numero di ore grazie ad un cast di personaggi carismatici e ad un'avventura intrigante. Praticamente un must per chi è in cerca di un gioco di ruolo sulle macchine di nuova generazione.

• WII
• 7 / 10
• Italie

Tirando le somme, Fifa 08 è un titolo che riesce a divertire e a coinvolgere il giocatore, grazie ai suoi due punti di forza: il sistema di controllo e il supporto online. Quest'ultima, in particolare, risulta molto curata. D'altra parte, il numero di modalità risulta insufficiente, e l'assenza della modalità "Carriera" (come di altre opzioni, presenti invece nelle versioni per le altre console) penalizza in modo pesante il titolo. Tutto questo, insieme ad un comparto grafico mediocre, contribuisce a rendere Fifa 08 un prodotto appena sopra la media, che diverte, ma avrebbe potuto offire di più. Per tutti gli appassionati di calcio, essendo attualmente Fifa l'unico gioco del genere presente su Wii, se ne consiglia l'acquisto solo se preso atto dei suoi difetti, magari per alleviare l'attesa di PES 2008.

• PSP
• 4.5 / 10
• Italie

E' difficile trovare un pubblico a cui potrebbe essere consigliabile l'acquisto di Alien Syndrome: questo gioco si rivela deludente sia come operazione di valorizzazione del prequel (decisamente più avvincente del sequel) che come gioco di questa console generation. Il gameplay non sfrutta adeguatamente la componente Role Playing Game (l'unica feature ben implementata), è monotono e spesso frustrante. Non è nemmeno un gioco in grado di imporsi come degno rappresentante delle doti hardware di Playstation Portable e non ne sfrutta nemmeno le qualità multimediali. Valutate attentamente tutti gli altri concorrenti prima di rivolgervi ad Alien Syndrome.

• PC
• 8 / 10
• Italie

Football Manager rimane un gioco insuperabile nel suo genere, capace di tenere incollati gli appassionati per ore senza difficoltà. Se siete appassionati di calcio difficilmente potrete trovare un livello di dettaglio maggiore in una simulazione: dai programmi di allenamento alla primavera delle squadre di serie C, tutto quello che avete sempre sognato è a vostra completa disposizione. Questa nuova edizione migliora semplicemente quelli che erano i punti di debolezza dei precedenti capitoli: facilità d’uso, rapidità di caricamento e salvataggio dei dati, database ancora più grande. Le altre piccole migliorie disseminate lungo tutto il titolo rendono l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente e verosimile; con qualche piccolo sforzo in più, come detto, si poteva raggiungere la perfezione. Un apprezzamento particolare va alla migliorata simulazione delle partite, veramente un livello altissimo che non delude mai. Certo, era forse lecito aspettarsi qualche novità a proposito del motore grafico, nonostante gli appassionati della serie non abbiano mai fatto di questo aspetto una loro priorità: la speranza è che qualche passo in avanti venga fatto in futuro, considerando anche per la concorrenza è ormai uno standard, e difficilmente sarà motivabile l'acquisto del titolo nelle prossime edizioni senza intervenire, almeno parzialmente, in questo senso. La forza di Football Manager 2008 è anche il suo unico vero limite: questo titolo richiede un’ applicazione totale da parte del giocatore, a cui è richiesto di curare nel dettaglio tutti gli aspetti del gioco, senza nessuno sconto. Per molti quindi, ma non per tutti.

• X360
• 7.5 / 10
• Italie

Puzzle Quest: Challenge of the Warlords è un prodotto ottimamente confezionato: lungo, divertente appassionante e completo. La natura “portatile” di questo genere di giochi potrebbe però portare molti a prediligere le versioni Ds e Psp già disponibili sul mercato da qualche mese. Per una corretta scelta va sottolineato come la versione Xbox Live Arcade gode di una funzionale modalità online e di una completa localizzazione in italiano. I 1200 Microsoft Point (15 euro circa) rendono inoltre il gioco il più economico tra le versioni disponibili. È un prodotto consigliato a tutti gli amanti dei puzzle game o dei gdr (soprattutto quelli non integralisti), oltre che a coloro alla ricerca di un prodotto longevo da poter giocare saltuariamente o lungo brevi sessioni, subito divertente e senza difficoltà per seguire la trama. Gli unici che dovrebbero tenersene alla larga sono coloro “allergici” ai generi che il gioco tocca e coloro che già lo posseggono per DS o Psp, essendo praticamente lo stesso gioco.

• PSP
• 6 / 10
• Italie