Notes de presse

• PS5
• 9 / 10
• États-Unis

• PS5
• 90%
• Italie

• PS5
• 92%
• Espagne

Astro Bot es la celebración de los 30 años de videojuegos en PlayStation, un homenaje que no se queda solo en la nostalgia o el guiño fácil: hay hueco para las grandes sagas y éxitos, pero también para juegos olvidados, y todos se reunen alrededor de un grandísimo y no menos divertido juego de plataformas, que huele a clásico desde el lanzamiento.

• PS5
• 9 / 10
• Italie

Astro Bot rappresenta un grande passo avanti per i platform su PlayStation, offrendo un'esperienza completa, ben strutturata e capace di catturare l'interesse di fan vecchi e nuovi. Con un gameplay innovativo, omaggi intelligenti alle IP storiche di Sony e un uso brillante del DualSense, è un titolo imprescindibile per ogni possessore di PlayStation.

• XSX/S
• 8 / 10
• France

Il ne manquait plus que cette collection pour découvrir le point final de Castlevania version Koji Igarashi. Trois titres très différents dans l'esprit, qui ont forcément un peu vieilli, mais qui conservent une aura toute particulière qui n'aura aucun mal à satisfaire les nombreux amateurs du genre. Une compilation incontournable donc, qui a le mérite de remettre en lumière quelques uns des meilleurs épisodes de la franchise, et cela pour la première fois depuis leur sortie originale.

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• PS5
• 10 / 10
• États-Unis

• PC
• 60%
• États-Unis

• XSX/S
• États-Unis

• PC
• 8 / 10
• États-Unis

• PS5
• 9 / 10
• États-Unis

• PS5
• 80%
• Espagne

Warhamer 40.000 Space Marine II vive entre dos mundos: por un lado, es un juego de los que ya no se hacen; directo, salvaje y sin pretensiones. Y por otro, intenta adaptarse a las corrientes actuales, no sin cierta torpeza. Pero eso en realidad es lo de menos; aquí se viene a rajar tiránidos por la mitad con una sierra… Y eso lo hace de fábula.

• PC
• XSX/S
• PS5
• 8.5 / 10
• Italie

Warhammer 40K: Space Marine 2 è pura adrenalina: semplicemente ti rapisce con i suoi colori, la sua perfezione estetica e il feedback delle armi sul controller, per poi lanciarti nella mischia, contro orde di Tirannidi pronti a farti la pelle. L'esperienza viene meglio se condivisa con uno o due amici (visto che l'intera campagna e le missioni secondarie sono affrontabili tutte con i tuoi compagni). Finito tutto, sotto con la personalizzazione e gli eventi PVP. Insomma di cose da fare ce ne sono a bizzeffe.

• PC
• 9.5 / 10
• Australie

• PC
• 75%
• France

• PS5
• 7.5 / 10
• Italie

Sul piano del puro gioco NBA 2K25 è "La" simulazione di basket: non ci sono discussioni al riguardo. Queste, semmai, emergono sull'atteggiamento "vampiresco" di 2K Sports che succhia denaro a più non posso nelle modalità online. Piaccia o non piaccia, la musica è sempre la stessa: per competere servono acquisti in-game; le novità proposte a livello di gameplay e comparto grafico sono convincenti, un po' meno quelle legate alle modalità di gioco: la Steph Era è caruccia, The W ha delle potenzialità inespresse. Il resto non è cambiato molto rispetto allo scorso anno: servirebbe un po' di concorrenza.

• XSX/S
• 8 / 10
• Italie

• PC
• PS4
• PS5
• XONE
• XSX/S
• SWITCH
• 8.2 / 10
• Italie

NBA 2K25 è un gioco tecnicamente impeccabile, ma le scelte di design relative al modello economico e alla profondità delle modalità di gioco ne limitano il potenziale. Il sistema pay-to-win e la ripetitività del gameplay creano un’esperienza di gioco squilibrata e poco soddisfacente a lungo termine. Nonostante ciò, il gioco rimane un punto di riferimento per gli appassionati di basket grazie alla sua grafica realistica e al gameplay fluido. Per il futuro, è fondamentale che gli sviluppatori abbandonino le pratiche commerciali aggressive e si concentrino sulla creazione di un’esperienza di gioco più equa e coinvolgente, onde fare in modo che un’ossatura robusta come quella attuale non venga tristemente rovinata da decisioni di mercato discutibili.

• PS5
• 7.2 / 10
• Italie

NBA 2K25 si rinnova dal punto di vista di animazioni e movimenti ed è un aspetto che ci ha piacevolmente colpiti: finalmente, tutti i giocatori si muovono come nella realtà. Utilizzare l'IA in questo modo è stata insomma una mossa vincente, poiché ha favorito il coinvolgimento e reso le partite più verosimili alla vista. Abbiamo apprezzato anche le novità relative a tiro e dribbling, che si rendono decisamente più fluidi e anche più semplici, volendo, per i neofiti. Peccato, però, che le innovazioni dal punto di vista contenutistico siano pressoché nulle, adagiandosi sulla formula degli anni passati, senza miglioramenti significativi negli equilibri (anche di monetizzazione) per chi gioca online e con una Carriera femminile lontana anni luce da quella maschile. Una totale assenza di innovazione, da questo punto di vista, che non possiamo non sottolineare. NBA 2K25 rimane quindi un gioco validissimo per gli amanti del grande basket e compie passi in avanti rispetto all'iterazione precedente, ma non nasconde di sapere bene di poter stare comodo sul suo trono anche perché non c'è nessuno che stia anche solo provando a insidiarlo.

• PS5
• 8.5 / 10
• États-Unis

• PS5
• 8.5 / 10
• Italie

Tirando le somme, NBA 2K25 continua a migliorare quella che già l'anno scorso era una simulazione sportiva di prim'ordine andando a mitigare le problematiche sollevate dalla community e continuando a rimpolpare un pacchetto già di per sé parecchio corposo. Le novità strutturali sia in fase offensiva che difensiva ci hanno convinti appieno e la nuova Era dedicata ai Warriors di Steph Curry e KD ci ha genuinamente emozionato. Permangono alcuni problemi legati alle microtransazioni (invero meno pressanti rispetto allo scorso anno) e alla modalità Carriera dedicata al basket femminile, sensibilmente meno nutrita rispetto a quella maschile, ma in linea di massima stiamo parlando di un successo quasi su tutta la linea. Il basket di 2K e Visual Concepts è in forma smagliante.

• XSX/S
• 1 / 10
• États-Unis

I’ve genuinely lost hope in this franchise. With the mix of VC shills, content creators that overhype a garbage product, outlets praising the word vomit stew that the player base eats up every year – at least the ones with deep wallets – and the F2P tactics in a paid game, NBA 2K will more than likely never return to its glory days that I loved. I’m tired of repeating myself and I’m tired of having expectations go below the bar, like it wasn’t low enough. Every single year it’s “a step in the right direction.” No, it’s not. I stopped settling for less and everyone else should too. NBA 2K25 is a basketball game but feels like a grindy RPG with heavy predatory practices at play. An utter disappointment. Save your money and play a better game.

• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 4 / 10
• Royaume-Uni