Notes de presse

• SWITCH
• 8 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 8.6 / 10
• Canada

• SWITCH
• 9 / 10
• États-Unis

Bakeru is a delightful modern 3D platformer that captures the essence of classic titles like Goemon. With its vibrant world, challenging combat, and engaging exploration, Bakeru stands out as a must-play for genre fans. Despite some minor shortcomings in its combat mechanics, the game’s overall execution and nostalgic appeal make it an unforgettable experience.

• SWITCH
• 3.8 / 5
• Italie

Devo ammettere che mi dispiace un po’ vedere come l’imminente uscita di BAKERU in Europa stia passando un po’ in sordina. Il titolo pubblicato da Spike Chunsoft è infatti davvero molto piacevole da giocare, con un design dei livelli molto interessante e un sistema di combattimento semplice ma divertentissimo. Inoltre grazie alla presenza di centinaia di oggetti collezionabili il gioco è riuscito a stimolare piacevolmente la parte del mio cervello dedicata ai collect-a-thon, portandomi a girare in lungo e in largo per ogni livello alla ricerca di ogni oggetto nascosto. Certo non manca qualche problemino a livello tecnico, e la curva di difficoltà sarebbe potuta essere decisamente un po’ più ripida, ma nonostante ciò mi sento di consigliare BAKERU a tutti coloro che sono alla ricerca di un’avventura spensierata e intrisa di folklore giapponese e comicità. Non lasciatevelo sfuggire!

• SWITCH
• 8 / 10
• Italie

• XSX/S
• 6 / 10
• États-Unis

• PS5
• 5 / 10
• Italie

The Casting of Frank Stone è un gioco che non convince per trama, messa in scena e gameplay fin troppo risicato persino per un'avventura narrativa. Nonostante le strizzate d'occhio all'universo di Dead by Daylight siano apprezzabili, la sensazione è che siano troppo imperanti e il team abbia dedicato tutti gli sforzi solo a questo aspetto: il risultato è un'esperienza troppo confusa nell'intreccio, a causa del mix di multiverso e narrazione ramificata, priva della tensione che bene o male ha caratterizzato i titoli passati nonché di un cast verso il quale poter provare più di una blanda sopportazione.

• PC
• 7 / 10
• Royaume-Uni

The Casting of Frank Stone takes Supermassive’s tried-and-true storytelling and mixes it with Dead by Daylight’s lore to tell a chilling, gruesome tale that’s highly replayable and accessible to non-DBD players.

• PS5
• 8 / 10
• États-Unis

The Casting of Frank Stone is yet another hit from Supermassive Games, delivering an engaging horror story deeply rooted into the lore of Dead of Daylight equally enjoyable by fans of the original game and those with no knowledge of the multiplayer game created by Behaviour Interactive. While its short length and limited gameplay may slightly hinder the experience, the game remains a worthwhile purchase for those who appreciate well-crafted supernatural horror stories.

• XSX/S
• 9.2 / 10
• États-Unis

Excellent presentation, storytelling, performances, and some great quality of life touches make The Casting of Frank Stone one of our favourite Supermassive Games releases yet.

• PS5
• 6 / 10
• Australie

Despite an intriguing premise, The Casting of Frank Stone doesn’t hit the heights of Supermassive Games’ previous works thanks to a confusing story and some tension-sapping gameplay.

• PS5
• 6 / 10
• Italie

Da una parte abbiamo un team che da sempre sacrifica l'interattività in nome di un'esperienza cinematografica, dall'altra invece c'è un videogioco online che non si è mai sforzato di raccontare una vera storia: l'incontro tra queste due visioni estremizzate del medium ha dato vita ad uno strano ibrido dalla struttura ludica pienamente Supermassive, pieno zeppo di citazioni all'opera di Behaviour ma narrativamente scarno e privo dei divertenti brividi che ci saremmo aspettati dal team di Until Dawn e The Quarry. Completamente votato all'esplorazione della lore di Dead by Daylight, The Casting of Frank Stone dimentica di stendere una trama che riesca ad intrigare il suo pubblico, portando in scena una narrazione castrata da gravi problemi di ritmo e da un fattore horror che tarda ad arrivare, nonostante la scarsa durata dell'esperienza.

• PS5
• 6 / 10
• Royaume-Uni

• PS5
• 8 / 10
• États-Unis

• PS5
• 5 / 10
• France

Que se passe-t-il quand Supermassive Games, studio spécialiste de l’horreur, se plonge dans l’univers du jeu d’horreur Dead by Daylight ? Eh bien… pas grand-chose. The Casting of Frank Stone avait tout du mariage de rêve. Mais, ce jeu narratif se révèle bien trop mou pour captiver, en dépit d’un récit digne du genre. The Casting of Frank Stone se trimballe aussi son lot de défauts rédhibitoires, autant liés à son gameplay bancal qu’à son manque de solidité technique. En l’état, on peut difficilement conseiller ce jeu, qui prouve que Supermassive Games est en train de s’embourber dans un sous-genre essoufflé depuis déjà beaucoup de titres. Pour la future soirée Halloween, on relancera plutôt Until Dawn.

• PS5
• 9 / 10
• États-Unis

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• XONE
• États-Unis

• PS4
• 8 / 10
• Italie

Ace Attorney Investigations Collection ci permette di rivivere due interessanti spin-off che, pur senza stravolgere nulla dell’impostazione tipica della serie, sanno regalare sano intrattenimento per diverse decine di ore, ciascuno grazie a storie intriganti, personaggi ben caratterizzati, investigazioni e confronti verbali appassionanti. La massiccia presenza di dialoghi rischia di appesantire il ritmo dell'avanzamento in alcuni frangenti ma gli appassionati del genere farebbero bene a tenere in considerazione l'idea di vestire i panni del procuratore.

• PS4
• 8 / 10
• Italie

Ace Attorney Investigations Collection è l'occasiona perfetta per rigiocare al primo capitolo che vede coinvolto Miles Edgeworth e provare per la prima volta il secondo, rimasto esclusiva giapponese finora. Ancora una volta siamo di fronte a una semplice ma ben curata revisione, in questo caso maggiormente valorizzata dall'esplorazione in terza persona e le ambientazioni, più gli sprite, che ne conseguono. Sebbene sia possibile utilizzare gli originali in pixel art, il lavoro svolto per le versioni HD è pregevole e merita senza alcun dubbio la propria occasione. L'aspetto più interessante di questa raccolta è proprio la presenza di Edgeworth, che spinge a un approccio e di conseguenza meccaniche diverse rispetto a quelle cui siamo abituati (seppur con le loro variazioni), ma soprattutto pone il tutto al di fuori delle aule di tribunale dando un maggior senso di respiro alle (dis)avventure del procuratore. Non tutti gli aspetti delle indagini filano lisci, ancora parzialmente ostacolati da momenti di poca chiarezza, tuttavia nel complesso si notano i passi avanti in termini di scrittura e scorrevolezza rispetto ai titoli precedenti, persino al netto di qualche momento morto.

• SWITCH
• 8.9 / 10
• Canada

• XONE
• 8 / 10
• Italie

• SWITCH
• 80%
• États-Unis

The Ace Attorney Investigations Collection finally lets fans have every mainline Ace Attorney game on one platform and in a variety of languages. While AAI1 is one of the franchise’s weaker titles, AAI2 is one of its best with a new, excellent translation to English. The new art style may not appeal to everyone, but thankfully you can go back to the original pixel art. With a gallery containing a ton of art and music, this is yet another badge on Capcom’s lapel.

• PS4
• 8.5 / 10
• États-Unis

Ace Attorney Investigations Collection is the fittingly excellent final collection for this franchise, bringing over two spinoffs, including one that was never officially localized. That alone deserves celebration, but this sequel is at the franchise's heights, while its predecessor doesn't particularly stand out by comparison. Still, Ace Attorney Investigations Collection is an undeniable must-play for franchise fans as we all await the series' future.