Notes de presse

• PC
• 8.1 / 10
• Malaisie

Two Point Museum is quite a fascinating management game that knows what it wants to do and it excel in making it. A dang fine example of a game that can blend comedy and somehow education in one fell swoop. If you’re a fan of the previous Two Point games, then I recommend getting it on launch.

• SWITCH
• 8 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 7.5 / 10
• Italie

Yu-Gi-Oh! Early Days Collection è una raccolta di assoluto valore, sicuramente rivolta agli appassionati ma anche a chi volesse scoprire le origini di Yu-Gi-Oh! spogliandolo dalle tante meccaniche meno immediate aggiunte negli oltre venticinque anni di storia del franchise. Non tutti i titoli presenti sono invecchiati benissimo, ma vedere l'evoluzione dei giochi di Yu-Gi-Oh! partendo dalla semplicità degli esordi ha il suo fascino, e la presenza con tanto di traduzione di titoli precedentemente relegati al Giappone rappresenta un valore aggiunto importante. Peccato solo per la scarsa attenzione ai dettagli e per la mancanza di materiale extra, cose che impediscono a Yu-Gi-Oh! Early Days Collection di raggiungere l'eccellenza a cui avrebbe forse potuto ambire.

• PS5
• 7.7 / 10
• Canada

• PC
• 5 / 5
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• 8 / 10
• Italie

Two Point Museum è il nuovo gestionale di Two Point Studios, creatori di Two Point Hospital e Two Point Campus, che vi mette alla guida di un museo personalizzabile, da quello preistorico a quello tecnologico. Il gameplay offre una modalità Campagna con obiettivi da raggiungere e una Modalità Libera per creare senza limiti, gestendo spedizioni alla ricerca di reperti e curando l'esperienza dei visitatori. Il comparto tecnico è solido, con uno stile cartoonesco, animazioni curate e testi completamente in italiano. È un gestionale leggero e divertente, perfetto anche come cozy game.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 18 / 20
• France

Monster Hunter Wilds poursuit sur la lancée de Monster Hunter World pour offrir une expérience plus ouverte et fluide que jamais. Grâce à ses vastes zones étendues, on a encore plus le sentiment d'évoluer dans des écosystèmes crédibles et vivants pour profiter son bestiaire original. À côté de ça, Monster Hunter Wilds améliore le gameplay bien huilé de série en ajoutant de nouveaux mouvements pour chacune des 14 armes et surtout le mode focus qui change vraiment la façon d'aborder la chasse. Et si on peut saluer le soin apporté à l'histoire plutôt sympathique, on peut tout de même regretter que ce nouvel épisode n'accompagne pas mieux les nouveaux joueurs pour découvrir les codes de la saga, une fois de plus. Malgré ça, une chose est sûre, c'est qu'il n'a jamais été aussi plaisant de se mettre à Monster Hunter qu'aujourd'hui.

• PC
• 9 / 10
• États-Unis

• SWITCH
• 6 / 10
• France

Konami rend un bel hommage aux anciens jeux de la franchise avec la Yu-Gi-Oh Early Days Collection. Les fans y retrouveront certains de leurs personnages et cartes préférés. Plus encore, ils auront le plaisir de découvrir certains titres pour la première fois accessibles en Europe. Cependant, l’intérêt se trouve vite limité face à la redondance des jeux proposés et un manque de finition certain, en particulier au niveau des langues et des textes. Les plus fervents fans ne s’ennuieront sans doute pas à tout passer en revu, mais les autres risquent de faire l’impasse sur la majorité des jeux pour ne profiter que de 2 ou 3, s’ils ont le courage de chercher celui qui leur conviendra. En définitive, espérons que l’éditeur ne s’arrêtera pas à cette compilation. Tant de titres mériteraient d’être remis au goût du jour, notamment du côté des précédentes générations de consoles de salon.

• SWITCH
• 4 / 5
• Italie

Yu-Gi-Oh! EARLY DAYS COLLECTION riesce con 14 semplici titoli a conquistare ogni giocatore attraverso il suo effetto nostalgia, rafforzato anche dalla possibilità di sfruttare la propria collezione di carte fisica per sboccare la loro versione digitale in game e riprovare ancora una volta i deck di quando si era bambini. Il gioco si mostra indirizzato soprattutto a quella fascia di giocatori che ha già avuto modo in passato di accompagnare Yugi e i suoi amici attraverso i complessi duelli e che ora vogliono nuovamente “emulare” quelle partite sui dispositivi più performanti. Una collezione che può indubbiamente far gola anche ai più profani del genere, che possono cogliere questa occasione per sperimentare le basi di Duel Monsters, visionando anche come negli anni i titoli sia siano sempre più evoluti su dinamiche, restrizioni e modalità di gioco. Determinati titoli sono purtroppo ancora oggi molto macchinosi e dalla difficile comprensione se non si conoscono bene gli eventi narrati nel gioco, ma siamo sicuri che creeranno in molti anche la giusta curiosità per recuperare i manga e gli anime passati. In attesa di futuri aggiornamenti su una componente online più solida, vi aspettiamo al negozio Sugoroku Mutō!

• PC
• 9 / 10
• Royaume-Uni

Monster Hunter Wilds is an incredible entry into the franchise that provides a fun and smooth gameplay loop and a beautiful world to explore and hunt in. It’s Monster Hunter at its finest.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 8.5 / 10
• Italie

Monster Hunter Wilds si rivolge ai fan e ai curiosi, non di certo a chi la formula non è mai riuscito a digerirla. Ed è un bene, anche perché non tutti i giochi devono piacere a tutti. Fa strano però che si sia dato spazio ad una campagna che mette sul piatto una versione "depotenziata" di tutti i mostri nella campagna prima di esaltare la complessità dei loro veri comportamenti, e soprattutto dando poco spazio al vero pilastro del gioco, cioè la costruzione dell'equipaggiamento, che esplode solo nell'endgame. In ogni caso, una volta provate le innovazioni, non si tornerà più indietro: la fusione tra città e ambienti di caccia, insieme ad una componente online rinnovata e innovazioni come la modalità di precisione, fa respirare un'aria nuova al franchise, malgrado l'ossatura di World sia stata chiaramente più rivoluzionaria. Detto questo, Monster Hunter Wilds è un'ottima base sulla quale si ergerà il futuro della serie, ed è l'ennesimo titolo costruito con grande maestria da Capcom, che dimostra quanto questa azienda riesca sempre a mantenere altissima la qualità delle sue proprietà intellettuali, senza mai snaturarle.

• PS5
• 18 / 20
• France

• PC
• SWITCH
• PS4
• PS5
• XONE
• XSX/S
• 70.4%
• France

En somme, Tomb Raider IV-VI Remastered est une oeuvre en demi-teinte. Un mélange d’hommage sincère et de défis difficiles à surmonter. Si le travail réalisé sur les graphismes et les ajouts de gameplay est indéniablement appréciable, la remasterisation peine parfois à convaincre totalement. Les remakes modernes et la nostalgie se heurtent à des limites de gameplay, de maniabilité et de structure de niveau qui, malgré de bonnes intentions, restent difficilement modifiables. Ce qui aurait pu être un véritable chef-d’œuvre nostalgique se retrouve dans une position où il est à la fois un hommage aux anciens titres et un témoignage des difficultés à moderniser un jeu aussi iconique que Tomb Raider. Autant les anciens joueurs nostalgique de cette époque peuvent se laisser tenter pour cette deuxième compilation. Autant nous doutons clairement un attrait de la part des nouveaux joueurs malgré ce lifting de notre pilleuse de tombe reconnue. La franchise mérite assurément un renouveau, mais ces remasters rappellent que la magie de l’original n’est pas toujours facile à reproduire.

• XSX/S
• 95%
• France

Monster Hunter: Wilds marque un tournant assuré pour la licence en offrant un monde ouvert dynamique où l’environnement joue un rôle clé dans l’expérience de chasse. Avec ses biomes évolutifs, ses nouvelles mécaniques de gameplay et son bestiaire enrichi, il renouvelle intelligemment la formule sans trahir l’essence même de la saga. Sans compter sur le scénario qui tient ici une place importante là où il était très secondaire, voire illusoire dans les précédents opus. Monster Hunter: Wilds s’impose comme une aventure immersive et ambitieuse, qui saura séduire aussi bien les vétérans que les nouveaux venus dans l’univers de Monster Hunter.

• PS5
• 9 / 10
• Irlande

• PS5
• 7.3 / 10
• Italie

Tomb Raider IV-VI Remastered In conclusione, Tomb Raider IV-VI Remastered si rivela un'operazione "curiosa" ma comunque interessante, che celebra la figura leggendaria di Lara Croft e cerca di rendere fruibile a una nuova generazione di videogiocatori il periodo più controverso della sua saga. Sebbene la rimasterizzazione sia di altissimo livello e riesca a rendere questi videogiochi più accessibili e visivamente piacevoli senza alterarne troppo lo spirito originale, il cuore del problema rimane invariato: The Last Revelation, Chronicles e The Angel of Darkness non sono riusciti a rendere giustizia a Lara 20 anni fa e non ci riusciranno di certo ora. PRO Lavoro di rimasterizzazione riuscitissimo | Moltissime aggiunte Quality of Life | CONTRO I tre giochi della raccolta sono tutto fuorché memorabili |

• PC
• 5 / 5
• États-Unis

• PC
• 8 / 10
• Italie

Citizen Sleeper 2: Starward Vector è un seguito che prende pochi (e calcolati) rischi, espandendo geograficamente l'universo del primo capitolo e introducendo nuove meccaniche che aumentano il grado di tensione e la sfida. Mentre alcuni elementi (lingua compresa) potrebbero risultare ostici per molti giocatori, il cuore narrativo e tematico del gioco rimane solido e coinvolgente, anche se il risultato finale, seppur notevole nel suo mix di GdR, visual novel e gestionale, non riesce a raggiungere l'impatto del predecessore.

• PS5
• 8 / 10
• États-Unis

With substantial changes to how it looks and plays, PGA Tour 2K25 feels like a different game from its predecessor. The new swing mechanics, paired with the significantly improved graphics, makes for a much more realistic ambiance, even with a lethargic performance by the announcing team. The highly customizable MyCareer campaign mode shines as one of the most enjoyable parts even though it has a tacked-on personality system, occasional unnecessary connectivity issues, and of course microtransactions. PGA Tour 2K25 is still a few strokes behind EA Sports PGA Tour as the best golfing simulator around, but if it continues to improve like this with each new iteration, we may see it close that gap relatively soon.

• PS5
• 8.5 / 10
• Australie

• XSX/S
• 7 / 10
• Royaume-Uni

Not the most polished of officially licensed golf games, but its passion for the sport and wide variety of options make it a very playable and fun experience.

• XSX/S
• 4.3 / 5
• Italie

• PS5
• 8 / 10
• Italie

PGA Tour 2K25 è il terzo titolo sviluppato da HB Studios in cinque anni, e i miglioramenti sono evidenti. Le nuove meccaniche di swing offrono una sfida stimolante per i veterani e rendono il gioco accessibile e divertente per i novizi. La grafica è migliorata, regalando un'atmosfera molto più realistica ed elettrizzante sui green. Da un punto di vista contenutistico c'è poco di cui lamentarsi, a parte il roster dei golfisti che rimane piuttosto limitato. Le aggiunte alle modalità MyPlayer e MyCareer sono apprezzabili, ma l'ingerenza delle microtransazioni si rivela fastidiosa. Non sarà la simulazione di golf più bella del pianeta ma PGA Tour 2K25 è sicuramente la più completa disponibile sul mercato.