Notes de presse

• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

• PC
• 10 / 10
• Espagne

Silent Hill f nos lleva a un Japón de los años 60 con una historia oscura, simbólica y psicológicamente profunda. Combina exploración, acertijos inteligentes y un combate más complejo que otras entregas, pero sin perder la esencia de la saga

• PS5
• 6 / 10
• États-Unis

• PC
• SWITCH
• PS5
• XSX/S
• 75%
• Canada

Agatha Christie- Death on the Nile is a globe-trotting, laid-back detective adventure that’s best enjoyed in sips. What it lacks in technical prowess, it more than makes up for with its witty writing, logic-driven investigations, and a vibe to kill for.

• PS5
• 7 / 10
• États-Unis

• PS5
• 5 / 5
• Royaume-Uni

• PS5
• 5 / 5
• Arabie saoudite

• PC
• 9 / 10
• Australie

• PS5
• 5 / 10
• Italie

Baby Steps è un videogioco dichiaratamente provocatorio. Il suo intento non è sfidarvi a imparare alla perfezione la fisica che regola i movimenti di Nate, ma parlare al vostro stomaco, stimolando reazioni di pancia, frustrazione e rabbia. D'altronde, è la sua natura, quella di un rage game. Sarà sicuramente protagonista di migliaia di reazioni arrabbiate da parte di chi lo giocherà con un pubblico dietro lo schermo, e i suoi momenti più estremi faranno moltissime visualizzazioni. Questo è il destino che si è scelto. Ma, fuori dal contesto dell'intrattenimento online, è divertente giocarci? Baby Steps è, a tratti, una delle esperienze videoludiche più irritanti che ci sia mai capitato di giocare: il suo umorismo cringe è fastidioso, superare gli ostacoli più difficili dà spesso la sensazione di essere stati solo fortunati. Se si è abbastanza masochisti, può provocare uno strano e irresistibile piacere. Per tutti gli altri, la risposta alla domanda nel titolo è no: c'è poco altro oltre al meme.

• PC
• 7 / 10
• Italie

Difficile dare un giudizio oggettivo a un titolo come Baby Steps; questo infatti appartiene a un genere figlio del nostro tempo dove "essere un meme" può rappresentare una grande forza. Sostanzialmente parliamo di un walking simulator dove sono richieste precisione e pazienza, e non ho dubbi che questo titolo e il suo protagonista possano trovare un posto nel cuore di molti appassionati. Allo stesso tempo, però, per alcuni potrebbe risultare un gioco frustrante anche per via dei tempi morti in cui si rimane a lungo bloccati in un punto o non si sa quale strada prendere. Inoltre, escluse le meravigliose scene comiche, il titolo non premia mai veramente il giocatore della fatica fatta nel raggiungere l’obiettivo, che questo sia un accampamento o un collezionabile; forse Baby Steps è solo una grande metafora dove si insegna al giocatore che la vita consiste nel mettere un piede avanti l’altro sapendo che le cadute saranno frequenti e rovinose, ma ci si può sempre rialzare. O, forse, è solo una grottesca commedia, un titolo in grado di prendersi e prenderci in giro e che in mezzo a tanta frustrazione riesce anche a farci ridere un po', sia di Nate sia di noi stessi.

• PS5
• 9 / 10
• Italie

• PC
• 3 / 5
• Royaume-Uni

• XSX/S
• États-Unis

• PS5
• 90%
• Japon

• PC
• PS5
• XSX/S
• 7 / 10
• Italie

Silent Hill F è un survival horror difficile da incasellare. Il problema principale è che insiste con decisione sul sistema di combattimento, pur essendo una delle sue componenti più deboli. Allo stesso tempo, il gioco sorprende con un ritmo costantemente mutevole, ricompensa bene l'esplorazione e propone enigmi che, pur con qualche momento frustrante di troppo, riescono in diversi casi a reinterpretare la grammatica classica del survival horror in maniera efficace. È un'esperienza fatta di alti e bassi, in cui ognuno dovrà decidere a cosa dare più peso: un viaggio che non punta solo al gameplay, ma che prova anche a lanciare un messaggio, contaminando trama, estetica e direzione artistica. Alla fine, completata l'avventura, vi ritroverete dentro un senso di emozioni contrastanti, tale per cui è difficile consigliarlo senza riserve, nonostante le sue qualità. Siamo però contenti che esista un nuovo Silent Hill capace di osare, di rischiare, di proporre qualcosa di diverso. Non tutti lo troveranno godibile, non tutti lo apprezzeranno fino in fondo, ma resta comunque un'esperienza singolare, con lacune importanti a cui bisogna dare il giusto peso.

• PC
• 8 / 10
• France

Silent Hill f est un épisode audacieux et bouleversant qui confirme que la Silent Team sait se réinventer tout en respectant l’ADN de la série. Le passage du projet à NeoBards Entertainment, avec Ryukishi07 au scénario, fonctionne à merveille : le gameplay est précis, stratégique et immersif, avec des jauges de santé, mentale et d’endurance intelligemment intégrées, des combats exigeants et une utilisation de l’esquive et de la concentration qui apporte une vraie profondeur. L’univers, un village japonais des années 60, est magnifiquement réalisé et détaillé : la direction artistique, les objets, les armes et soins, ainsi que le bestiaire, même limité, sont cohérents et renforcent l’immersion. La bande-son d’Akira Yamaoka et la mise en scène cinématographique amplifient l’angoisse, tandis que l’histoire de Hinako Shimizu explore avec une intensité rare la condition féminine et les violences sociales, laissant une empreinte durable. En revanche, les énigmes représentent un point faible notable : trop floues, parfois frustrantes et alambiquées, elles viennent rompre le rythme et nuisent à l’expérience, ce qui reste problématique pour un Silent Hill où elles font traditionnellement partie de la force du jeu. Malgré cela, la durée raisonnable, le New Game Plus et les multiples fins offrent une expérience complète et prolongée, faisant de Silent Hill f un jeu intense, immersif et émotionnellement marquant, qui réussit le difficile équilibre entre innovation et fidélité à la saga.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 8 / 10
• Espagne

• PC
• États-Unis

• PC
• PS5
• XSX/S
• PS4
• XONE
• 8 / 10
• Italie

Siamo estremamente soddisfatti dell'ottimo lavoro svolto da White Owls Inc. con Hotel Barcelona, che reputiamo la giusta rivincita per uno studio che ha iniziato con diverse difficoltà, nonostante un nome importante e autoriale alle spalle. Il gioco trasuda di follia, genio e sregolatezza, ma non mettendo mai da parte la riflessione, la critica sociale, e l'interpretazione. Un gameplay dinamico che sfrutta delle meccaniche praticamente uniche, che diverte, e sfrutta come sfondo la pop horror culture per uno sfondo da applausi. Peccato per un aspetto tecnico che poteva essere più curato, ma di cui non sentiamo particolarmente la mancanza. SWERY e Suda51 ne hanno combinata una delle loro, e in bene.

• PC
• PS5
• PS4
• SWITCH
• SWITCH2
• XONE
• XSX/S
• 8.5 / 10
• Espagne

EA Sports tiene buenas intenciones con FC 26, basándose además en las críticas más repetidas de la comunidad en los últimos años. Mientras en los modos offline todo va enfocado en la buena dirección, más allá de necesitar algún parche de retoque, Ultimate Team hace lo propio con cuestiones como la curva de progresión, pero sigue siendo una experiencia tremendamente demandante para el jugador. Dentro del campo las sensaciones son muy positivas, con un Hypermotion V que parece estar muy engrasado ya.

• PC
• PS5
• PS4
• SWITCH
• SWITCH2
• XONE
• XSX/S
• 8 / 10
• États-Unis

There is plenty to enjoy in EA Sports FC 26 for soccer fans of all backgrounds, creating a truly excellent experience. Minor changes going forward will only help turn a very good game into something special.

• PC
• 90%
• États-Unis

• PS5
• 9.5 / 10
• Pérou

Una nueva entrega de Silent Hill ha llegado con todas las de la ley. Si bien no se desarrolla en el conocido pueblo maldito, tiene todos los elementos para ser llamado Silent Hill. Konami y NeoBards Entertainment han hecho posible un nuevo juego de esta saga y, en muchas situaciones, me hizo sentir como cuando jugué el primer título. Silent Hill f explorará más allá del pueblo clásico, abriendo la posibilidad de que nuestro infierno personal puede estar en cualquier parte del mundo. Recordemos que no necesariamente los juegos tienen que estar ligados al pueblo mencionado. Además, f traerá muchas sorpresas que los fans han estado esperando. En definitiva, Silent Hill está de regreso más fuerte que nunca, y con f nos presentan un juego digno para iniciar una nueva etapa de la saga y, sobre todo, para asegurar su continuidad.

• PC
• PS5
• XSX/S
• 16 / 20
• France

Silent Hill f est d'abord un pari audacieux, une réinvention qui s’aventure en territoire inconnu. Il en naît une étrangeté tenace, profondément imprégnée de folklore nippon, qui déroute autant qu’elle captive. Ses combats maladroits et ses excès d’action alourdissent l’expérience, mais son univers, ses personnages et son ambiance sonore imposent une identité unique, qui pousse à gratter ses couches de mystère jusqu’à la dernière minute. Imparfait mais marquant, Silent Hill f restera sans doute comme l’épisode qui a osé redéfinir la peur à travers le prisme de la culture japonaise, avec des fulgurances qu’on n’oublie pas.